28enne ammazzato di botte. Fermato il cognato della vittima, sospettato dell’omicidio

E’ morto ammazzato di botte il 28enne di Vigevano, provincia di Pavia. Ad essere fermato per l’omicidio è il cognato di 35 anni, fratello della fidanzata della vittima. Il delitto sarebbe avvenuto a seguito di una discussione tra i due

Un ragazzo di 28 anni è stato ucciso intorno la mezzanotte di ieri, giovedì 20 aprile a Vigevano (Pavia). L’omicidio sarebbe avvenuto in una zona vicina al centro del paese, in un’appartamento di via Piave. Il giovane sarebbe stato vittima di violente percosse sino a causarne il decesso.

28enne ammazzato
28enne ammazzato di botte. Fermato il cognato di 35 anni. Cosa è successo (ansa) qnm.it

Non è ancora chiarito del tutto il motivo che abbia scatenato la violenta aggressione e la conseguente morte del 28enne. Le circostanze devono ancora essere accertate, ma non si esclude che il delitto sia maturato in ambito familiare.

Infatti, è stato fermato dagli agenti della polizia un sospettato. Si tratta di un uomo di 35 anni, cognato della vittima. Secondo quanto riportato dagli investigatori i due avrebbero discusso pesantemente per motivi legati alla fidanzata della vittima, nonché sorella del presunto omicida e siano arrivati a picchiarsi.

28enne ammazzato di botte: fermato il fratello della fidanzata della vittima, sospettato del delitto

La conferma ufficiale non c’è ancora ma sembrerebbe che gli agenti della polizia abbiano fermato un uomo di 35 anni. E’ il cognato della vittima, fratello della fidanzata del giovane assassinato.

28enne ammazzato
28enne ammazzato di botte a Vigevano (Pavia). Fermato presunto killer, è il cognato di 35 anni. (ansa) qnm.it

Dalle prime informazioni giunte sembra che l’aggressione mortale sia nata al termine di una violenta litigata tra i due uomini. Se così fosse, il delitto rientrerebbe nel contesto familiare. Allertati i soccorsi sanitari, una volta giunti nell’abitazione, teatro del massacro, hanno trovato il 28enne già privo di vita. Il medico dell’ambulanza del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

Dopo aver ucciso con calci e pugni la giovane vittima di 28 anni, il presunto assassino 35enne ha tentato la fuga nascondendosi in una cantina del centro storico di Vigevano, più precisamente vicino piazza Ducale. Ma il suo nascondiglio è durato poco, poiché subito dopo gli agenti hanno trovato l’uomo steso su un materasso, con i vestiti ancora sporchi di sangue. In questo momento non sono state fornite indicazioni precise sull’identità né della vittima, né del presunto assassino, ma si tratterebbe di persone di nazionalità peruviana. Al momento il 35enne è stato portato dagli agenti di polizia nel locale commissariato.

Il presunto killer avrebbe agito in difesa della sorella

Secondo le prime indagini, l’uomo di 28 anni è stato ucciso poco prima di mezzanotte in un’abitazione sita in via Piave, a Vigevano, dopo la cruenta lite familiare. Il presunto omicida sarebbe intervenuto in difesa della sorella, fidanzata della vittima.

28enne ammazzato
28enne ammazzato di botte a Vigevano. Fermato presunto killer, è il cognato di 35 anni. Cosa è successo (ansa) qnm.it

Infatti, la donna avrebbe riferito di essere stata picchiata dal fidanzato 28enne. Così, il fratello e presunto assassino avrebbe reagito massacrando di botte l’uomo fino a procurargli lesioni mortali.

Gli investigatori non escludono che al momento della violenta litigata entrambi si trovassero in uno stato di alterazione alcolica. Le indagini della polizia di Stato sono in corso. Secondo alcune voci, parrebbe che già in passato, tra la vittima e il presunto assassino ci fossero state delle violente liti. In una delle quali ci fu anche una coltellata.