Gravissimo l’episodio denunciato in classe: un 17enne colpito da una pala durante la ricreazione. Le condizioni del ragazzo e la dinamica della vicenda.
Un ragazzo è stato colpito con una pala durante la ricreazione e ha subito alcune ferite che sarebbero potute essere molto più gravi del previsto. Si tratta di un giovane minorenne che ha subito un taglio all’altezza della testa.
La vicenda è accaduta lo scorso lunedì 6 febbraio, a distanza di giorni emerge però quanto accaduto all’interno di un istituto scolastico frequentato dal ragazzo. Un grave episodio di bullismo denunciato dai genitori alle autorità competenti per fare luce sul caso. I carabinieri hanno ascoltato le parti per raccogliere informazioni sulla vicenda accaduta a scuola durante la ricreazione.
Bullismo a scuola, ragazzo colpito con una pala | Le condizioni
Un compagno di classe ha colpito il 17enne con un pala, prendendolo con la parte centrale e non con quella laterale dell’arnese. La vicenda è accaduta a Pula, scuola in provincia di Cagliari, con tanto di denuncia presentata dai carabinieri dopo quanto subito dal figlio. L’episodio di bullismo denunciato dai genitori della vittima è diretta conseguenza di un grave episodi accaduto durante la ricreazione.
Il padre del ragazzo ha parlato con gli organi d’informazione e al contempo spiegato quanto subito dal figlio minorenne. Un grave episodio di violenza i cui motivi non sarebbero stati ancora spiegati. A riportare la notizia è l’Unione Sarda che ha fornito anche un commento rilanciato dal padre dopo l’aggressione violenta subita dal figlio di 17 anni.
Quattro i colpi subiti all’altezza della testa, a seguire il ricovero d’urgenza presso il Policlinico di Cagliari. Necessario l’arrivo di un’ambulanza, cure immediate per i profondi tagli alla testa. Il personale sanitario ha previsto diversi punti di sutura a causa del taglio. La prognosi per il giovane colpito è di circa quindici giorni a causa del colpo subito all’altezza del cranio.
I genitori della vittima si sono presentati presso la stazione dei carabinieri locali. Intanto le forze dell’ordine, così come ribadito dal quotidiano sardo, sarebbero al corrente di agire in un contesto complicato, specialmente sul fronte della vicenda familiare dell’aggressore che ha colpito un coetaneo con una pala con manico di legno.
Il commento del padre dopo l’aggressione
Il papà del ragazzo colpito ha parlato di un colpo per fortuna non laterale. “Lo ha colpito di piatto, se fosse stato di taglio non so come sarebbe andata a finire. Non c’era stato nessuno screzio precedente“, ha spiegato l’uomo parlando del lungo taglio subito dal figlio sulla testa.
Intanto il giovane 17enne sarebbe stato allontanato dalla scuola dopo l’episodio di bullismo. La vittima sarebbe stata colpita dal compagno all’altezza della testa, così come spiegato da alcuni testimoni, in maniera del tutto improvvisa e probabilmente anche inaspettata. Ascoltate intanto diverse persone per raccogliere varie informazioni sul ragazzo autore dell’atto di bullismo.
“Chiediamo alla scuola di prendere provvedimenti. Mio figlio non aveva litigato con l’aggressore. Tra loro due non c’era stato nessuno screzio. Sappiamo che ai genitori di quel ragazzo è stato chiesto di non mandarlo più a scuola, ma noi vorremmo certezze perché tutti gli studenti adesso vivono nella paura“, ribadisce il padre del ragazzo colpito. La paura degli studenti e delle studentesse è evidente dopo il terribile episodio di violenza subito da un loro compagno.
Nel frattempo i protagonisti dell’accaduto, in primis il padre del ragazzo colpito, decideranno a breve cosa fare, vista la gravità dell’accaduto, in pieno accordo con l’avvocato Mauro Trogu che sta seguendo la vicenda.
Il 17enne in ospedale ha riportato quattro tagli al capo, ma il padre ha ribadito di “attendere ancora provvedimenti” dopo l’aggressione subita. Si tratta di un episodio di bullismo che ha destato grande preoccupazione all’interno dell’istituto scolastico che si trova in provincia di Cagliari.
