13enne massacrata e uccisa dalla madre, la donna tenta suicidio | Cosa è successo

Madre uccide figlia minorenne e tenta il suicidio: la dinamica del delitto e cosa emerge dalle indagini.

Una donna ha ucciso la figlia di 13 anni e successivamente si è lanciata dal balcone di casa che si trova al primo piano di uno stabile. Inevitabile l’arrivo dei soccorsi per verificare le condizioni di salute, ma all’arrivo del personale per la minorenne non c’era più nulla da fare.

Delitto Oristano
Uccide la figlia minorenne e cerca di togliersi la vita, cosa è accaduto (ANSA)

La 52enne è stata successivamente ricoverata in ospedale, per la ragazzina nessuna possibilità di rianimarla, da qui la constatazione del decesso. Una tragedia in famiglia sulla quale i carabinieri stanno indagando. La vicenda è accaduta intorno all’ora di pranzo di sabato 18 febbraio 2023.

La dinamica del delitto

Il delitto e conseguente tentato suicidio è accaduto a Silì, una frazione della città di Oristano. A perdere la vita è Chiara Carta, ragazza di 13 anni, ferita ma non in pericolo di vita la madre Monica Vinci. La donna ha riportato una frattura al bacino e un trauma cranico, da qui il ricovero in codice rosso presso l’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.

uccide figlia tenta suicidio
Uccide la figlia e tenta il suicidio a Oristano (ANSA)

Intanto la Squadra Mobile di Oristano indaga sotto il coordinare del pubblico ministero Valerio Bagattini per scoprire le cause della violenza contro la figlia. Sarebbero 20 le coltellate inferte alla ragazza dietro le spalle. L’arma del delitto è un coltellino a serramanico rinvenuto sul posto dagli investigatori.

La ragazza avrebbe tentato di fuggire nell’appartamento, ma in bagno sarebbe deceduta. A carico della donna pende l’accusa di omicidio volontario dopo il ritrovamento della figlia senza vita. La vittima aveva 13 anni che frequentava la scuola media.

Chi ha scoperto tutto

A scoprire il delitto della figlia è stato Piero Carta, agente della polizia locale e padre della vittima. Non viveva più con la moglie e la 13enne visto che la coppia si era separata da qualche tempo. Il corpo della giovane è stato trasferito in ospedale ad Oristano per l’autopsia che effettuerà il medico legale Roberto Demontis il prossimo martedì 21 febbraio.

Oristano delitto
Tenta suicidio dopo aver ucciso la figlia 13enne (ANSA)

Nel recente passato la donna avrebbe manifestato problemi di natura psichica, proprio per questo sarebbe stata ricoverata. Il magistrato ha deciso di far stabilizzare le condizioni della donna per poi sottoporla ad un interrogatorio. Le indagini intanto proseguono e puntano ad accertare quanto accaduto nella casa di Silì.

Ascoltati anche i testimoni per ricostruire la dinamica del delitto e raccogliere tutti gli elementi utili alle indagini, così come il padre di Chiara. La Scientifica di Cagliari è giunta distanza di poco tempo sul posto per effettuare i rilievi sul luogo delitto dove ha perso la vita la ragazzina di 13 anni.

Il commento del sindaco di Oristano

La giostra equestre di Sartiglia, manifestazione che si svolge ogni domenica e martedì di Carnevale, è stata intanto annullata, così come tutte le altre manifestazioni correlate all’evento. A prendere la decisione è stato Massimiliano Sanna, attuale sindaco della cittadina sarda. “Con profondo dolore abbiamo appreso della tragedia che ha colpito la nostra comunità. La tragica morte di una nostra giovane concittadina ci lascia increduli e senza parole. È un evento terribile e senza senso che ha colpito tutti noi in modo molto profondo“, ha scritto sui social il sindaco Sanna.

La solidarietà del primo cittadino arriva a distanza di qualche ora dal delitto che ha colpito la città di Oristano. Un momento delicato per l’intera comunità locale. “Sento di parlare a nome dell’intera comunità oristanese esprimendo il cordoglio e le più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della giovane vittima. Siamo tutti molto colpiti e proviamo profonda tristezza e dolore“.

La comunità si stringe attorno alla famiglia della giovane Chiara per offrire sostegno e solidarietà in questo momento difficile. Ci sentiamo particolarmente vicini al padre della vittima che conosciamo bene, e di cui apprezziamo le doti, perché appartiene al Corpo di Polizia municipale“, ha concluso.