L’orrore a Roma quando una baby gang minaccia e prende a pugni una bambina di appena 12 anni in strada. Nessuno interviene per fermare l’aggressione. La ragazzina finisce in ospedale
L’ennesima storia di insulti, minacce e aggressione fisica ai danni di una ragazzina di appena 12 anni presa di mira dal branco insieme ad un’altra amica. Succede a Talenti, zona nord di Roma. Autori dell’aggressione una baby gang composta da 10 adolescenti di 15 anni, due sono ragazze, otto ragazzi che senza alcuna pietà hanno infierito sulla bambina.

Le due amiche, vittime del gruppo, hanno raccontato tutte le violenze subite. Inoltre, la stessa baby gang nelle ultime settimane ha già agito nella via principale ed elegante del quartiere, via Ugo Ojetti. Non importa se quella via è gremita di negozi, bar e ristoranti, la banda di piccoli criminali colpisce comunque, nell’indifferenza di chi assiste.
Ed è proprio questo a fare ancora più male e sconvolgere. L’aggressione alle due 12enni avvenuta in una zona molto trafficata e frequentata è passata inosservata. Nessuno dei passanti ha fermato o, quantomeno, cercato di bloccare il gruppo. Nessuno ha aiutato le due bambine, finite in ospedale per i pugni ricevuti.
Baby gang colpisce bambina di 12 anni: nessuno interviene in strada
La baby gang sbarra la strada e una delle ragazze del branco inizia ad insultare urlando contro una delle due bambine. Impaurite le due amiche non rispondono per evitare guai, continuano a camminare a testa bassa. Ma questo non ferma il branco che, invece, continua fino a che le due 15enni si avventano su una delle due 12enni.

La vittima racconta, come riporta Repubblica, quegli attimi di violenza: “Mi hanno scaraventato a terra e hanno cominciato a picchiare, mirando alla faccia”. I pugni iniziano a volare, diritti in viso. Gli aggressori sono aizzati dal gruppo che incita le due 15enni a continuare: “Gonfiatela! Guardate questa pu***na”. La bimba cerca di proteggere il volto con le mani ma non ci riesce, è mobilizzata.
L’aggressione continua, i colpi anche fino a farle saltare un dente. L’occhio è tumefatto, gli occhiali da vista rotti, spaccati appositamente per farle un dispetto. Infine, il cellulare viene colpito e fatto a pezzi. La ragazzina chiede aiuto, è terrorizzata ma nessuno interviene.
L’omertà in centro a Roma: bimba massacrata di botte ma nessuno interviene
Sotto shock la ragazzina di 12 anni, vittima di un gruppo di 10 adolescenti, spiega che nessuno tra i passanti si è fermato ad aiutarla. “C’era gente ma i passanti ci guardavano e tiravano dritto. Neanche i negozianti mi hanno aiutato”. L’altra bambina riesce a scappare dalle grinfie della baby gang e con il cellulare chiama immediatamente la madre. Racconta quello che sta accadendo, la violenza, gli schiaffi in pieno volto.

Finalmente anche la prima vittima riesce a liberarsi e le due amiche corrono a rifugiarsi in un supermercato. Raccontano tutto al direttore del negozio che le ascolta e chiama la polizia. Sono salve, ma la bambina è piena di lesioni, trascorre la notte al pronto soccorso.
L’agguato della baby gang è avvenuto pochi giorni fa ma la povera vittima 12enne solo ora è riuscita a confessare la violenza subita. Racconta a Repubblica: “Mi hanno curato e sto meglio. Ma sono ancora scioccata per quanto accaduto, e non ho capito perché se la sono presa con me. Forse per noia o perché si divertono così. E se le incontrassi di nuovo? Che devo fare se me le ritrovo davanti?”. Al momento le due 15enni che hanno aggredito la giovane sono state individuate dalla polizia. La madre della vittima spiega che, dopo il fatto, ha presentato denuncia. “Sappiamo che comunque non potranno fare niente a quelle due perché sono minorenni. E noi abbiamo paura”.