Ultim’ora Michael Schumacher: tradito sul più bello, arriva la conferma. Svolta incredibile, i tifosi del campione tedesco sconvolti
Adesso abbiamo la conferma: nessuno è immune dagli sciacalli, nemmeno chi nella sua carriera ha vinto tutto e passerà alla storia come uno dei più amati di sempre. Perché la vicenda umana e personale di Michael Schumacher si arricchisce di un nuovo capitolo triste anche se i contorni sono ancora tutti da chiarire.
Nel corso della sua lunga carriera, più di vent’anni in Formula, il campione tedesco è stato ammirato da avversari e tifosi non solo per il suo comportamento in corsa ma anche fuori. Difficile trovare qualcuno che ne abbia parlato male. Più semplice invece avere testimonianze di chi ha saputo apprezzare la sua correttezza anche nei rapporti umani.
Un marchio di fabbrica che ha trasmesso anche ai due figli, Gina-Marie che di dedica da tempo all’equitazione e Mick che invece ha seguito le sue orme. Ecco perché oggi, quando è emerso un retroscena clamoroso e doloroso sul recente passato del campione tedesco, tutti sono rimasti sconvolti. Schumi è stato tradito da una persona amica, o presunta tale.
Ultim’ora Michael Schumacher: tradito sul più bello, scatta la caccia al colpevole
Tutto è cominciato durante la sua degenza dopo il drammatico incidente del 29 dicembre 2013 sulle nevi di Méribel, in Francia, dove la famiglia di Michael Schumacher aveva uno chalet. I primi mesi nell’ospedale di Grenoble e poi quando la situazione, anche se grave, si è stabilizata è stato trasportato nella sua villa di Gland in Svizzera.
Oggi vive ancora lì è parte dell’anno in Spagna, un’altra villa nelle Baleari. E lì si è consumato il misfatto, svelato soltanto adesso dalla Procuta di Offenburg. Perché nel 2016 un ignoto (uomo o donna non è chiaro) durante una visita al campione, gli ha scattato delle foto mentre era a letto immobile. Poi ha provato a venderle a riviste e quotidiani importanti, chiedendo 1 milione di euro. Ma tutti hanno rifiutato e per questo quelle immagino non sono mai uscite.
La moglie Corinna, che è con lui tutti i giorni insieme al personale sanitario, ha presentato denuncia e sono scattate le indagini che però finora non hanno portato ad un nome. Ma c’è un sospetto chiaro: “Si tratta di una persona sconosciuta, presumibilmente all’epoca caro amico del pilota”.
Pochi possono entrare nella villa di Michael Schumacher: il racconto di Jean Todt
Il cerchio dei possibili colpevoli in effetti è molto stretto perché in casa sono ammesse pochissime persone. La moglie e i due figli, il fratello Ralf che ha corso con lui in Formkla 1 e oggi lavoira nel mondo dei motori come manager. Poi il personale tra medici e infermieri specializzati che si è occupato di lui fin dal primo momento. Infine Sabine Khem che si è sempre occupata della sua comunicazione e gestisce la Fondazione benefica nata in suo nome, mentre lo storico manager Willi Weber da dieci anni è tagliato fuori.
Poi ci sono i vecchi amici della Ferrari, in realtà solo due. Luca Badoer, che per molti anni è stato collaudatore delle Rosse e da allora è rimasto fedele a Schumi. E Jean Todt, il suo ex team principal che spesso gli fa visita e ha un legame profondo con tutta la famiglia.
Lo aveva spiegato qualche mese fa, nel corso di una premiazione in Germania alla quale erano anche presenti la moglie e la figlia del campione. Il manager francese, oggi in pensione, va a casa dell’amico anche quando ci sono i Gran Premi: “In effetti lo facciamo spesso, guardo le gare di Formula 1 con Michael”.
Non aveva rivelato di più perché anche per lui è una situazione complicata e delicata. Mick, una delle rare volte in cui ha parlato del padre ha detto chiaramente che non comunica se non con gli occhi e non sempre riconosce chi ha vicino. Ma nessuno si aspettava questo tradimento.
