Si tratta di una vera e propria favola per il Quevilly, formazione di terza divisione francese che con la vittoria per 2-1 sul Rennes si è aggiudicata la finalissima del 28 aprile 2012 contro il Lione.
In svantaggio all”8′ per una rete di Feret, il Quevilly ha incredibilmente ribaltato il risultato nella ripresa con i gol di Herouat (64′) e Laup (94′). Per questa squadra si tratta della seconda finale della sua storia in Coppa di Francia, dopo quella persa nel lontano 1927 contro il Marsiglia. Una storia incredibile che riuscirà mai ad essere emulata anche in Italia?
– Il video dei festeggiamenti del Quevilly per la finale:
Il Quevilly dopo aver battuto ai trentaduesimi il Tour D’Auvergne (ai rigori), ha fatto fuori l’Angers (1-0), l’Orleans (dopo i tempi supplementari) e il Marsiglia (3-2). L’ultima impresa in ordine di tempo è stata la già citata vittoria contro il Rennes, sesto in Ligue 1. Riuscirà adesso a superare l’ultimo ostacolo ed entrare nella storia?
Le Petit-Quevilly, piccolo comune di 22mila anime della Senna Marittina (in l’Alta Normandia) ha così in questi giorni un momento di gloria simile a quello avuto dodici anni fa dal Calais quando solo in finale dovette arrendersi al Nantes.
– Le regole della Coppa Italia e della Coppa di Francia:
Coppa Italia:
– Partecipano 20 squadre di Serie A, 22 squadre di Serie B, 27 squadre di Lega Pro e 9 squadre di Serie D;
– Nel primo turno eliminatorio giocano tutte le squadre di Lega Pro e Serie D, mentre quelle di Serie B entrano in tabellone a partire dal secondo turno. A partire dal 3º turno eliminatorio entrano in gioco le 12 squadre di Serie A che non partecipano alle coppe europee. Le rimanenti 8 squadre, le teste di serie, esordiscono negli ottavi di finale. E’ molto difficile attraverso questi “step” che riescano ad arrivare squadre piccole: cambierà mai qualcosa?
Coppa di Francia:
– Nel 1° turno entrano le squadre di distretto, nel 2° turno quelle promosse dai Campionati dilettantistici al semiprofessionismo. Nel 3° turno entrano le squadre di National 3, nel 4° quelle di National 2. Il quinto turno si effettua poche volte, nel 6° entrano le squadre di National 1.
– Al 7° turno partecipano le squadre vincenti delle Coppe DOM e TOM, che sono i due distretti di Colonie d’Oltreoceano: i DOM sono Guadalupa, Martinica, Guyana Francese e Reunion. I TOM sono invece Nuova Caledonia, Tahiti, Wallis&Futuna. Nell’8° turno entano le squadre di Ligue 2, e nei trentaduesimi quelle di Ligue 1. Insomma, le sorprese sono dietro l’angolo a ogni edizione.
Ogni anno o quasi, infatti, giungono sorprese dalla Coppa di Francia: un modello simile sarebbe affascinante anche per la nostra coppa? Sicuramente far vivere sogni del genere a realtà così piccole non può che giovare al calcio. Ma la penseranno così anche gli sponsor e le tv?