Roberto Baggio segna gol in Brasile: ma ha 17 anni

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Ad assistere alla Copinha di San Paolo, famoso torneo giovanile brasiliano, sembra di fare un salto nel passato ed in particolare al Mondiale del 1994, quello della finale tra il Brasile di Romario e l’Italia allenata da Arrigo Sacchi. Un gol di un17enne brasiliano è salito subito alla ribalta, non tanto per la bellezza della rete ma per il nome del giocatore: Roberto Baggio! Si, non abbiamo sbagliato: il giovane attaccante del Maranhao ha proprio il nome del Divin Codino.

Ma come mai questo nome proprio per un brasiliano? Scopriamolo.


– Le origini del nome:

“Mio padre nel 1994, anno in cui sono nato il 9 agosto, stava assistendo davanti alla tv alla finale dei Mondiali fra Brasile ed Italia. Al momento del rigore di Baggio, papà giurò che se il n. 10 azzurro avesse sbagliato avrebbe dato il suo nome al figlio che gli stava per nascere, cioè io. E così ha fatto, e per questo all’anagrafe sono Roberto Baggio” ha dichiarato il giovane.

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– La prima rete del Baggio brasiliano

L’Americano del Maranhao, stato situato nella parte nord-orientale del paese, ha battuto per 2-1 il Vila Nova grazie alla prima rete della squadra segnata al 23′ proprio dal 17enne, numero 8 e talento del centrocampo della sua squadra.

Somiglianze: Ruolo diverso ma c’è qualche cosa in cui somiglia al nostro Baggio? Il ragazzo, composto e tranquillo, ha risposto: “Lui è stato un grande del calcio italiano, un idolo, ed io sono orgoglioso di chiamarmi come lui” la risposta del ragazzo.


– Altri ragazzi “famosi”:

Mattheus, Rudigullithi, Raikard, Baloteli, soprannomi che ricordano quelli dei più famosi omonimi ed altri che risultano particolari come Muralha (“Il muro”), a Salcicha (“salsiccia”) e Bananinha (il frutto..). Sicuramente c’è da sbizzarrirsi.

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Ma ovviamente il nostro preferito non può non essere Roberto Baggio: ve lo immaginate in Italia tra qualche anno’