Rafa Nadal annuncia il ritiro: ma non è l’unica brutta notizia

Il 2024 sarà l’ultimo di attività agonistica per Rafa Nadal il cui annuncio arriva insieme alla sua rinuncia al Roland Garros

I fan di Rafa Nadal se lo aspettavano. Le condizioni del tennista spagnolo sono da tempo ben lontane da quelli che sono i suoi straordinari standard tecnici e atletici.

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Il volto commosso di Nadal che annuncia il suo addio – Credit ANSA (QNM)

Infortuni, acciacchi e ricadute gli hanno impedito quest’anno di essere al top della condizione, magari di puntare a quella prima posizione della classifica mondiale ATP che ha occupato per ben 209 settimane in carriera e che lo vedeva al secondo posto a gennaio.

Rafa Nadal, il ritiro dal Roland Garros…

La convocazione di una conferenza stampa nella sua Academy di Maiorca ha richiamato molti giornalisti non solo spagnoli. La curiosità era molta, ma c’era anche il timore di un annuncio clamoroso. Che puntualmente è arrivato: “Mi dispiace ma non sono nella condizione di giocare a Parigi, non potrò difendere il trofeo che ho vinto lo scorso anno”.

Un annuncio che era nell’aria dopo le grandi difficoltà di Nadal di tornare in condizione accettabile dopo l’infortunio all’anca subito agli Australian Open.

Fin dal momento dell’infortunio Nadal aveva detto che la sua priorità era quella di giocare a Parigi, torneo che ha vinto – un record assoluto – ben 14 volte. Ma nonostante lunghe terapie e molta cautela nel riprendere i suoi allenamenti, Nadal non ce l’ha fatta.

…in vista dell’addio al tennis

Nadal ha dominato la stagione sulla terra battuta per quasi due decenni, ha gareggiato al Roland Garros ogni anno da quando ha vinto il primo dei suoi 22 major, proprio, a Parigi nel 2005. Non era mai mancato a un solo appuntamento. Questa è la prima volta che le sue condizioni lo forzano a fare forfait: “Sono molto dispiaciuto perché Parigi rappresenta moltissimo per me. Speravo che saltare Roma, altro torneo cui tengo molto, e i tornei sulla terra rossa spagnoli, mi avrebbero garantito abbastanza tempo. Ma non è così. Devo accettarlo. Le cose non sono andate come avrei voluto dopo l’infortunio che ho subito in Australia. Ce l’ho messa tutta ma in queste condizioni affrontare il Roland Garros è davvero impossibile. Cercherò di essere pronto al 100% per il prossimo anno…”

Il prossimo potrebbe essere il suo ultimo torneo a Parigi: “Il 2024 sarà l’ultimo anno della mia carriera agonistica. Anche per questo ho deciso di non stabilire una data per il mio ritorno. Sentirò i miei medici, i miei fisioterapisti, cercherò di capire come risponde il mio fisico e proverò a ricominciare da lì”.

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Nadal con l’ultimo trofeo vinto a Parigi, quello dello scorso anno – Credit ANSA (QNM)

Papà Rafa

In compenso Rafa Nadal si sta godendo la sua recente paternità: “Questo è un motivo di enorme gioia e soddisfazione e riesce a mitigare un pochino la profonda delusione per l’infortunio e le sue conseguenze. Ma devo prendere in considerazione il fatto di non essere nelle condizioni di affrontare un major e forse devo accettare anche il fatto che potrei non essere più in grado di tornare ai miei massimi livelli. Dovrò fare quello che sono in grado e pormi degli obiettivi che siano soprattutto di buon senso. Giocherò un numero limitato di eventi, quelli per me più importanti, sperando di essere nella migliore condizione possibile”.

A marzo, Nadal è uscito dalla top 10 della classifica mondiale per la prima volta dal 2005 ed è attualmente 14esimo. Via libera a questo punto per Carlos Alcaraz, il grande favorito, ma anche per Novak Djokovic che condivide con Nadal il record più importante, 22 trofei dello Slam in carriera. Più di chiunque altro.
Nadal ha concluso la sua conferenza stampa con una frase degna di un grande campione: “Il Roland Garros sarà sempre il Roland Garros, con o senza di me… ci sarà un nuovo campione e sono sicuro che il torneo sarà un grande successo. In bocca al lupo a tutti”