Si è chiuso con una sconfitta il brillante 2011 dell’Italia di Cesare Prandelli: contro l’Uruguay si è vista una buona Nazionale che non ha saputo però concretizzare al massimo le occasioni create. Ancora buona la prestazione di Mario Balotelli.
Sicuramente ci si aspettava un esordio migliore per la nuova maglia azzurra: così non è stato ma poco importa considerando che stiamo parlando di un’amichevole…
– Buffon eguaglia Zoff:
Il portiere della Juventus ha raggiunto Dino Zoff al terzo posto nella classifica delle presenze in Nazionale con 112 gettoni. Adesso davanti a Buffon restano solo Paolo Maldini con 126 match giocati e Fabio Cannavaro, con 136. Dall’esordio a soli 19 anni nel 1997 contro la Russia sono passati 14 anni ma Buffon ha ancora tutti i numeri per poter diventare il nuovo primatista di questa speciale classifica.
– L’obiettivo: “L’obiettivo è giocare il più possibile in Nazionale. E’ sempre stato un grandissimo orgoglio indossare questa maglia e mi auguro di poterlo fare per tante altre volte ancora. A 150 magari ci fermeremo… Il mio obiettivo non è il record assoluto, ma di farne il più possibile, perché vuol dire che sarò ancora un portiere competitivo e di prima fascia”.
– Sulla partita: “Il gol subito? Diciamo che per me è sempre complicato se prendi gol, se a freddo o a caldo. Con un po’ di attenzione e rabbia in più, magari non lo avremmo preso. In mezzo a questa sconfitta, certamente qualcosa di buono c’è stato. E’ stato un peccato finire quest’annata con una sconfitta, in un periodo che ci ha visto conquistare credibilità ed autostima. La prossima partita sarà a febbraio e ci sarà tempo per recuperare qualche elemento importante. Sono molto contento e felice per quanto accaduto oggi. La vita mi auguro, soprattutto sportiva, sia ancora lunga”.
– Prandelli sulla partita: “È stata un’ottima partita contro una grande squadra. Sul piano della prestazione è stata una buona gara – ha spiegato il ct azzurro ai microfoni della Rai -. Abbiamo cercato di recuperare fino all’ultimo momento lo svantaggio, e abbiamo avuto anche buone opportunità. L’importante è aver cercato di creare sempre. Il 2012? Dobbiamo lavorare per diventare una squadra più importante”.
– CHI SALE:
– BALOTELLI: dopo il primo gol in maglia azzurra contro la Polonia, Supermario conferma il suo buon momento di forma. Non trova però il gol.
– PEPE: Pepe è un pepe..rino… Tanta corsa e qualche buono spunto. Tornerà utile a Prandelli.
– BALZARETTI: molta spinta sulla fascia sinistra e qualche buon cross.
– CHI SCENDE:
– MONTOLIVO: passaggi sbagliati e errori di posizionamento. Da rivedere come trequartista!
– RANOCCHIA: i pericoli dietro non sono stati molti ma il giovane difensore dell’Inter non è sempre apparso sicurissimo.
– DE ROSSI: buon primo tempo, in calo nella ripresa. Ci si aspetta sempre il massimo da un campione come lui.
– Tabellino della Partita:
ITALIA-URUGUAY 0-1 – Fernandez al 3′ p.t.
– Italia (4-3-1-2): Buffon 6; Maggio 6, Ranocchia 5,5, Chiellini 6, Balzaretti 6,5; De Rossi 6, Pirlo 6,5, Marchisio 6,5 (37′ st Pazzini sv); Montolivo 5 (1′ st Pepe 6,5); Osvaldo 6 (20′ st Matri 6), Balotelli 6. A disp.: Sirigu, De Sanctis, Abate, Ogbonna, Aquilani, Motta, Nocerino. All.: Prandelli 6.
– Uruguay (4-4-2): Muslera 7,5; Caceres 7, Lugano 6 (1′ st Coates 6,5), Godin 6, A. Pereira 6,5; M. Pereira 6 (49′ st Scotti sv), Perez 6,5 (5′ st Eguren 6), Arevalo Rios 7, C. Rodriguez 5,5 (37′ st Gonzalez sv); Fernandez 6,5 (37′ st Alfano sv), Cavani 5,5. A disp.: Silva, Ramirez, D. Rodriguez. All.: Tabarez 6,5.
ARBITRO: Duarte Nuno Pereira (Por).
NOTE: spettatori 42.000 circa, incasso 308.000 euro. Ammoniti Caceres, Lugano, Cavani, Balotelli, Muslera, Chiellini. Al 35′ s.t. espulso A. Pereira per doppia ammonizione. Recupero: 2′ p.t., 5′
Foto da AP/LaPresse