Olimpiadi Londra 2012: Bolt oro nella staffetta 4×100 metri

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AP/LaPresse

E’ ancora lui il protagonista. Il re dei Giochi Olimpici. L’uomo della velocità. Mentre il mondo dell’atletica si divide sul nome del più grande sprinter di sempre, lui scende in pista e si prende il terzo oro consecutivo di questa Olimpiade. Usain Bolt è l’attuale padrone della scena. Indiscusso.

A Londra vince anche la finale della quattro per cento maschile insieme a Carter, Frater e Blake con il tempo eccezionale di 36″84 record del mondo, quasi un’abitudine per lui. Usain Bolt completa così la sua seconda tripletta olimpica consecutiva su 100, 200 e 4×100, confermandosi il miglior sprinter al mondo, un fenomeno inimitabile e irraggiungibile al momento, forse avvicinabile da quello che sembra essere il suo “delfino”, Yohan Blake, che con l’oro di questa staffetta assapora finalmente il gusto della vittoria dopo due secondi posti al cospetto dell’amico-rivale.

La gara non è stata una passeggiata, dopo le prime frazioni Giamaica e Usa sono arrivate quasi appaiate. Splendido il terzo crono di Blake, strepitoso nel recupero che ha lanciato l’ultima frazione di Bolt. Usain è stato inarrestabile nella sua progressione, questa volta continuata fino all’ultimo metro. Voleva il recordo e l’ha ottenuto. La medaglia d’argento è andata agli Usa in 37″04, davanti a Trinidad e Tobago, bronzo in 38″12. Alla fine, sorpresa amara per i canadesi, squalificati dopo il terzo posto, per il cambio sbagliato all’ultimo passaggio di testimone. Numeri alla mano, è il sesto oro olimpico dello sprinter giamaicano. Dopo i tre di Pechino 2008 e i due conquistati fino a questa magica serata di Londra 2012. E la seconda tripletta consecutiva stabilisce un altro primato: è il primo atleta della storia a vincere in due olimpiadi di seguito 100, 200 e 4×100. Come lui nessuno in queste ultime edizioni dei giochi.