Si apre in modo drammatico il fine settimana di Portimao, primo appuntamento del mondiale MotoGP, tra molte polemiche sulla sicurezza
Sono gravi ma stabili le condizioni di Pol Espargaro, pilota ufficiale Gas Gas, dopo il bruttissimo incidente avvenuto nel corso della seconda sessione di prove libere in Portogallo, sul circuito di Portimao.

Il bollettino del medico ufficiale del mondiale Angel Charte afferma che Pol Espargaro sta “neurologicamente bene” ma che le sue condizioni permangono serie e saranno necessarie ulteriori valutazioni nel corso delle prossime ore. Escludendo dunque una dimissione in tempi brevi.
MotoGP, un primo grave incidente
Pol Espargaro, da quest’anno in KTM dopo due stagioni non brillantissime con la Honda, era reduce da alcuni giri piuttosto problematici. Aveva già interrotto i suoi giri cronometrati una prima volta. Poi, ripartito, è volato fuori dalla pista con la sua moto alla curva 10 quando mancavano meno di 14’ alla fine della sessione.
Un volo davvero pauroso che lo ha visto impattare violentemente al bordo della pista, contro la barriera di protezione e poi sulla ghiaia. Per qualche istante Pol Espargaro è rimasto immobile e la preoccupazione ai box e al paddock è stata moltissima. Bandiera rossa e prove immediatamente sospese.

Le condizioni di Pol Espargaro
Il rider è stato immediatamente soccorso dai medici del pronto intervento e messo in sicurezza. Poi, dopo quasi mezz’ora di cure sul posto, è stato caricato in ambulanza e trasportato verso l’elicottero per il trasferimento all’ospedale di Faro che era già stato allertato.
Molte, davvero molte preoccupazioni. E anche un po’ di polemiche da parte di alcuni rider che hanno sottolineato le condizioni di sicurezza della pista, non ideali in alcuni punti, tra i quali proprio la curva 10. Solo in un secondo momento i medici hanno chiarito che Espargaro non ha mai perso conoscenza. Ma le sue ferite restano serie.
“È cosciente e orientato, un po’ sedato – dice il dottor Charte – ma l’esame neurologico è perfettamente normale. Non abbiamo dovuto intubarlo e non ha mai perso conoscenza”.
L’ultimo bollettino parla di una forte contusione polmonare, una frattura della mascella e una vertebra dorsale fratturata. I tempi di recupero restano incerti.