AP/LaPresse
Casey Stoner si è imposto sul tracciato di Assen nella gara valida per il Gran Premio di motociclismo con tappa in Olanda. L’australiano campione del mondo in carica non ha dominato la corsa, tutt’altro ha mantenuto la prima posizione favorito anche dalla partenza in prima fila dopo la conquista della pole position di ieri, ma ha dovuto sudare contro le velleità del compagno di squadra Daniel Pedrosa, in continua crescita e sempre in ottima forma. Lo spagnolo ha terminato sedendosi sul secondo gradino, terzo l’italiano Andrea Dovizioso su Yamaha che ha battuto all’ultimo giro Ben Spies prendendosi il podio.
Un problema al posteriore ferma Rossi
Male la Ducati di Valentino Rossi solo tredicesima, un piazzamento lontano dalla zona che conta per il marchigiano stoppato da un problema alla ruota posteriore che l’ha costretto a rispettare un lungo pit-stop. La vittoria olandese di Stoner è la terza per l’australiano in questa stagione dopo le affermazioni in Spagna e Portogallo, complessivamente la numero 36 nella sua carriera nella MotoMondiale. Il successo proiettà il campione iridato in vetta alla classifica generale a pari punti (140) con il maiorchino Jorge Lorenzo uscito prestissimo di scena oggi complice il disastro compiuto dalla Honda di Alvaro Bautista nell’occasione penalizzata dai giudici. Alla prima curva, Stoner se ne va, Pedrosa lo insegue e Bautista compie un errore da principiante, perde il riferimento della frenata, entra interno e con una velocità folle e va lunghissimo. La svista coinvolge la Yamaha di Lorenzo che cade nell’impatto e si ritira.
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Stoner vola in testa e affianca Lorenzo
Un incidente che pesa molto alla luce della vittoria di Stoner dapprima non così impetuoso si è limitato a tenere a bada gli assalti di Pedrosa, poi a dieci giri dal termine si stufa di andare a passeggio e fulmina letteralmente Pedrosa nel veloce cambio di traiettoria. Applausi anche per i CRT boys: De Puniet, Pirro, Pasini e Petrucci che in una gara ad eliminazione finiscono in “zona vip”. Il tredicesimo posto ad Assen va stretto a Rossi scuro in volto: “Abbiamo avuto un problema sulla destra della gomma dove sono saltati via i pezzi, peccato perché stavamo andando piuttosto bene. Ci sono tante altre gare e dobbiamo provarci fino alla fine, essere più veloci, più competitivi: io ho dato tanti suggerimenti e penso che si possa mettere sul piatto la mia esperienza e le mie doti di collaudatore” – ha detto il ducatista.
Ordine d’arrivo MotoGp Assen 2012
1 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 171,4 41’19.855
2 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 171,1 +4.965
3 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 170,6 +11.994
4 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 170,4 +14.775
5 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 169,9 +22.074
6 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 169,3 +31.660
7 Hector BARBERA SPA Pramac Racing Team Ducati 167,4 +59.107
8 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 167,1 +1’04.441
9 Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR 166,9 +1’06.980
10 Mattia PASINI ITA Speed Master ART 165,7 +1’25.087
13 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 163,6 1 Giro
Classifica Mondiale MotoGp
1 Jorge LORENZO Yamaha SPA 140
2 Casey STONER Honda AUS 140
3 Dani PEDROSA Honda SPA 121
4 Cal CRUTCHLOW Yamaha GBR 77
5 Andrea DOVIZIOSO Yamaha ITA 76
6 Valentino ROSSI Ducati ITA 61
7 Nicky HAYDEN Ducati USA 59
8 Alvaro BAUTISTA Honda SPA 58
9 Stefan BRADL Honda GER 51
10 Ben SPIES Yamaha USA 48
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