Michael Jordan, asta da record per un pezzo unico del fuoriclasse

Negli ultimi mesi sono state moltissime le aste che hanno battuto pezzi unici straordinari, un capo di Michael Jordan non ha tradito le attese

A quanto pare i capi da collezione sono diventati una sorta di bene rifugio anche per gli investitori. Molti sono i collezionisti pronti a pagare molti soldi pur di entrare in possesso di pezzi unici. E non si tratta di quadri o di opere d’arte.

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La divisa olimpica di Michael Jordan venduta all’asta – Credit Goldin (ANSA)

Non solo auto d’epoca, fuoriserie, ma anche figurine, scarpe firmate, divise ufficiali appartenute a campioni impegnati in qualche impresa storica. E in ambito di collezioni di capi firmati, i nomi dei fuoriclasse sportivi che smuovono i maggiori interessi sono tre: Pelé, Maradona e Michael Jordan.

Michael Jordan asta da record

In questi ultimi giorni c’era un’asta on line che più di ogni altra ha scatenato l’interesse non solo dei collezionisti. Ma anche di milioni di appassionati che si sono collegati anche solo per dare un’occhiata. In vendita la maglia olimpica di Michael Jordan, quella #9 del Dream Team di Barcellona 1992.

Una squadra formidabile, quella che portava gli Stati Uniti alle Olimpiadi con tutti i suoi migliori campioni. Fu un torneo olimpico storico, dopo edizioni in cui, considerati superprofessionisti, i fuoriclasse dell’NBA non erano stati mai ammessi ai giochi. Gli USA vinsero l’oro a mani basse in finale contro la Croazia, che era alla sua prima presenza assoluta ai giochi dopo la guerra civile che distrusse la ex Jugoslavia. Un dominio incontrastato di una squadra mostruosa.

Il Dream Team

Gli USA chiusero il girone di qualificazione con cinque vittorie e vantaggi abissali per poi passeggiare nel turno a eliminazione diretta anche contro Porto Rico, Lituana e in finale con la Croazia. La squadra oltre a Michael Jordan poteva contare su Magic Johnson, Larry Bird, Scottie Pippen, Charles Barkley, Larry Bird, Patrick Ewing e Karl Malone.

L’asta è stata ospitata dal sito di Goldin, un’azienda specializzata nella vendita di pezzi da collezione on line. Si trattava della maglia indossata durante la semifinale contro la Lituania. Un capo autografato con certificazione di originalità e garanzia.

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Jordan, il secondo da destra nella cerimonia delle premiazioni olimpiche – Credit ANSA (QNM)

Aste milionarie

Il pezzo più pregiato dell’asta quasi interamente dedicata al Dream Team: battuto a tre milioni di dollari. Una cifra di tutto rispetto anche se molti si aspettavano che la cifra potesse essere anche più rilevate considerando che a settembre una delle maglie utilizzate da Jordan nelle finali NBA del 1998 vinte dai suoi Chicago Bulls 4-2 contro gli Utah Jazz è stata venduta per oltre 10 milioni di dollari su Sotheby’s stabilendo un nuovo record come il pezzo più costoso di cimeli sportivi indossati nella storia.

All’asta in questi giorni un’altra divisa di Michael Jordan del 1997, in scadenza tra venti giorni, valore attuale 220mila dollari. E poi un paio di Jordan Air delle finali NBA del 1997 firmate dal fuoriclasse valgono già quasi un milione di dollari.

Michael Jordan chiuse la semifinale con la Lituania con 21 punti, quattro rimbalzi e tre assist in una vittoria per 127-76. Gli americani vinsero la l’oro battendo la Croazia, 117-85.