Molto prima di un Pallone d’Oro ormai scontato dopo la vittoria nella Coppa del Mondo, Leo Messi porta a casa un riconoscimento tra i più importanti del mondo
I record non bastano mai. E se Cristiano Ronaldo continua a inseguire quelli personali, legati al numero di gol segnati con la Nazionale e con le sue squadre di club, la sala dei trofei di Leo Messi si fa sempre più ampia.

Il capitano dell’Argentina campione del mondo è infatti il Laureus Sportsman of the Year, riconoscimento tra i più ricchi ed ambiti per gli sportivi professionisti.
Leo Messi è lo sportivo dell’anno
La Laureus è una fondazione che ogni anno organizza l’ambitissimo premio Sportsman che va agli sportivi professionisti che si sono distinti non solo sotto l’aspetto agonistico per le loro imprese. Ma anche dal punto di vista umano, per la loro attività di divulgazione tra i giovanissimi.
La Laureus, un autentico colosso internazionale, finanzia decine di programmi di beneficenza che hanno tra i propri testimonial sportivi di grandissima importanza storica.
Quest’anno insieme a Leo Messi è stata incoronata anche la velocista statunitense Shelly-Ann Fraser-Pryce cui è andato il trofeo femminile.
Una doppietta per Leo
Due addirittura i trofei per Messi che ha ritirato anche quello di squadra, andato alla sua Argentina dopo la vittoria nel mondiale in Qatar. Si tratta del secondo premio personale per Messi, 35 anni, da due stagioni al Paris St Germain, dopo quello conquistato, piuttosto tardivamente per la verità, nel 2020 insieme al pilota di F1 Lewis Hamilton.
Messi è anche diventato il primo atleta a vincere sia il World Sportsman of the Year Award che il World Team of the Year Award nello stesso anno.

“Una compagnia straordinaria”
“Stavo guardando i nomi delle incredibili leggende che hanno vinto il Laureus Sportsman of the Year Award prima di me: Schumacher, Woods, Nadal, Federer, Bolt, Hamilton, Djokovic… Sono davvero molto colpito e grato perché mi trovo in compagnia di nomi leggendari dei quali io stesso sono un fervido ammiratore”.
Il tennista Carlos Alcaraz, che ha vinto gli US Open 2022 conquistando il primo posto nella classifica ATP, è Laureus World Breakthrough of the Year (miglior esordiente). Christian Eriksen, che si è ripreso dall’arresto cardiaco subito agli Europei del 2021 per tornare in Premier League con il Brentford e poi con il Manchester United prima di gareggiare ai Mondiali con la Danimarca, ha ricevuto il Laureus World Comeback of the Year Award.