AGGIORNAMENTO – Una lettera che vale un Oscar: di seguito il messaggio di addio al basket scritto dal campione Kobe Bryant. Da questa toccante lettera di addio è stato tratto il cortometraggio animato ‘Dear Basketball’, vincitore del premio Oscar.
La notizia ha gettato nello sconforto molti tifosi: Kobe Bryant lascia il basket a fine stagione. Uno dei più grandi campioni della NBA ha deciso di dire basta e lo ha fatto scrivendo una lettera dedicata ai tifosi della sua squadra, i Lakers. Il cestista americano, vincitore di due Olimpiadi con la nazionale a stelle e strisce, ha voluto ringraziare i propri fans ma in particolare il gioco del basket che gli ha regalato gioie, dolori, vittorie e fama. Bryant lascerà la NBA nel prossimo Giugno, alla soglia dei 38 anni, ma cercherà di togliersi le ultime soddisfazioni personali in questi ultimi mesi di carriera.
“Caro basket, dal momento in cui ho iniziato a raggomitolare i calzini di mio padre immaginando di segnare tiri all’ultimo secondo nel Great Western Forum sapevo che una cosa era reale: mi ero innamorato di te” cosi inizia la bellissima lettera scritta da Kobe Bryant al suo amato sport. Il cestista è diventato uno dei giocatori più famosi e popolari degli ultimi decenni della NBA grazie ad un talento cristallino sbocciato fin dall’esordio nel lontano 1996. Terzo cestista più prolifico della storia della NBA, alle spalle di Jabbar e Karl Malone, Kobe ha dei numeri a dir poco impressionanti che lo hanno fatto diventare una vera e propria leggenda vivente: 5 anelli vinti, 1 MVP della Regular Season, 11 volte nel NBA First Team, 17 volte nella NBA All-Star. Kobe Bryant, oltre ad essere un realizzatore prolifico con una media di circa 26 punti a partita, sa giocare per la squadra con una media di 4,7 assist e 5,3 rimbalzi per un totale di oltre 1.800 palle rubate in carriera. “Un amore così profondo che ti ho dato tutto. Dalla mia mente al mio corpo fino al mio spirito e alla mia anima. Un ragazzino di sei anni innamoratissimo di te – ha continuato l’americano nella sua lettera – Qualsiasi cosa farò dopo, sarò sempre quel ragazzino con le calze arrotolate con il cestino nell’angolo, 5 secondi da giocare 5… 4… 3… 2…1 Ti amerò sempre”. In molti si stanno chiedendo il motivo dell’addio anche se molto probabilmente basta analizzare le statistiche di Bryant per capire che Kobe, in questa stagione, non è il campione di qualche anno fa: solo 15.7 punti di media con 16.7 tiri tentati a partita, oltre ad una serie di lunghi infortuni che lo hanno tenuto ai box per molto tempo. Ora per Kobe Bryant ci saranno le ultime partite con i suoi Lakers che saranno utili per migliorare alcune statistiche, già di per sè impressionati, come le oltre 1500 gare disputate finora in carriera prima di dire addio.