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Si chiude il regno della Juventus che conosce il sapore amaro della sconfitta dopo 49 risultati utili consecutivi: l’Inter vince 3 a 1 allo Juventus Stadium al termine di una partita drammatica, grazie alla doppietta di Milito e al sigillo di Palacio che hanno risposto al gol in apertura di Vidal. Su quella rete si poteva chiudere la Serie A 2012-13 insieme alla regolarità del torneo: un gravissimo errore del guardalinee non ha ravvisato un fuorigioco clamoroso di Asamoh, autore dell’assist per il cileno dopo soli 17 secondi. E se c’è una nota positiva per la Juventus è propria questa: vincere la partita di stasera, considerando l’altro grave errore di Tagliavento che non ha espulso Lichtsteiner, sarebbe stato come offrire il fianco alle critiche, spesso capziose, di una larga parte dell’universo calcistico italiano. La ripresa ha visto il gol di Milito su rigore giusto, ma non sacrosanto. Ed è stato proprio il Principe il giustiziere della Vecchia Signora con la rete del 2 a 1 che ha spalancato le porte della vittoria agli uomini di Stramaccioni. La squadra di Conte è apparsa stanca e senza cuore, quasi spaventata dal regalo iniziale. Ora l’Inter va ad un solo punto di distanza ed è la vera antagonista della corazzata bianconera.
Il prepartita
Stasera alle 20.45 si gioca Juventus-Inter, secondo anticipo dell’11a giornata di Serie A 2012-13. Le due formazioni daranno vita al derby d’Italia più importante degli ultimi anni, dopo un lungo periodo in cui in palio c’era solo l’onore. Ora la situazione è cambiata con le due squadre prima e seconda in classifica divise solo da 4 punti. Conte punta sulla formazione tipo con l’intoccabile difesa Buffon-Barzagli-Chiellini-Bonucci. A centrocampo rientrerà Marchisio al fianco di Pirlo e Vidal con Pogba pronto a subentrare nella ripresa. Davanti accanto a Vucinic ci sarà Giovinco. Stramaccioni invece conferma, almeno nelle impressioni della vigilia, il 3-4-3 con Ranocchia, Samuel e il rientrante Juan Jesus davanti ad Handanovic. In mezzo ci saranno Cambiasso e Gargano con Zanetti-Nagatomo in fascia. Davanti tridente pesante con Palacio, Cassano e il puntero Milito. Possibile anche il 3-5-2 con Guarin al posto dell’ex Genoa.
I precedenti
Dall’avvento dell’era Andrea Agnelli la Juventus sembra aver trovato la bacchetta magica nei match contro l’arcirivale nerazzurra. Un pareggio e poi tre vittorie consecutive, peraltro subendo solo una rete dal brasiliano Maicon. L’ultimo precedente risale al 25 marzo 2012 quando i bianconeri, lanciati in piena lotta scudetto con il Milan di Allegri, si tolsero la soddisfazione di battere per 2 reti a 0 l’Inter allo Juventus Stadium: le firme in calce furono quelle di Caceres (già giustiziere del Napoli) e della bandiera bianconera Alex Del Piero. C’è un dato che rende tutto ancora più elettrizzante oltre all’arcinota rivalità storica: i nerazzurri hanno sempre vinto in trasferta in questa stagione: da inizio stagione sono ben 8 le vittorie lontano dal Meazza tra Serie A e Europa League con 19 gol fatti e soli 2 subiti.
Juventus-Inter, formazioni anticipo 11a giornata Serie A 2012-13
Juventus (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah, Vucinic, Giovinco. Allenatore: Conte (Alessio)
A disposizione: Storari, Rubinho, Lucio, Caceres, Isla, Marrone, Pogba, Giaccherini, Pepe, Matri, Quagliarella, Bendtner.
Inter (3-4-3): Handanovic, Ranocchia, Samuel, Juan Jesus, Zanetti, Cambiasso, Gargano, Nagatomo, Palacio, Milito, Cassano. Allenatore: Stramaccioni
A disposizione: Castellazzi, Belec, Bianchetti, Silvestre, Alvaro Pereira, Jonathan, Mudingayi, Guarin, Duncan, Alvarez, Livaja.