Italia-Inghilterra 4-2: azzurri favolosi la spuntano ai rigori [FOTO]

[galleria id=”5953″]
AP/LaPresse

Che Italia! Gli azzurri di Cesare Prandelli si sono resi protagonisti del match più spettacolare in questo Europeo fin qui giocato. Neanche l’esperienza del commentatore sportivo più navigato avrebbe potuto prevedere un’Italia così spumeggiante che a mo’ di schiacciasassi ha tritato la nazionale dei Tre Leoni chiudendola nella propria metacampo. La domanda sorge spontanea: Italia troppo forte o Inghilterra timorosa? La verità sta nel mezzo come spesso succede, ma ci sentiamo di dire che i meriti azzurri vanno ben oltre i demeriti dei britannici.

Italia padrone del campo
La parola equilibrio non può far parte di questo match, il quarto di finale più atteso a Kiev ha visto primeggiare solo l’undici di Cesare Prandelli a cui bisogna dare credito sul 4-3-1-2, modulo che si è dimostrato vincente, un modulo che ha messo in ginocchio le certezze dei nostri avversari. Basta guardare lo sguardo atterrito, quasi sperso di mister Hodgson per capire l’andamento del match. Gli azzurri partono forte colpendo un palo con De Rossi ma questa occasione da taccuino sarà solo una delle tantissime capitate e non sfruttate dai nostri gladiatori in Ucraina. Abbiamo graziato la nazionale della Regina più e più volte, troppo volte, abbiamo rischiato poco e niente con Buffon praticamente inattivo nella ripresa che è stata un puro monologo azzurro. C’era una sola squadra in campo, l’Italia ha speso molto di più di Rooney e compagni e ne ha pagato le conseguenze alla fine quando crampi e mancanza di fiato hanno rallentato il ritmo e spaventato milioni di italiani incollati ai televisori.


Di Diamanti il rigore della vittoria

Ma l’Italia ha continuato a premere anche quando il debito d’ossigeno si faceva sentire, cross tesi in area, calci d’angolo tradizionali e a schema, schegge dalla media-lunga distanza, lo 0-0 è perdurato per 120 minuti, tempi supplementari compresi e neanche gli inglesi credevano come fosse possibile. Ci hanno provato tutti, dalla velocità di Balotelli, una spina per l’Inghilterra, a De Rossi, Nocerino, Diamanti, Montolivo e Cassano ma la porta inglese stasera pareva stregata. Ai rigori la paura iniziale per il rigore sbagliato da Montolivo ha lasciato posto alla gioia più incontenibile. La traversa di Young e la parata di Buffon su Cole hanno dato spazio al rigore decisivo trasformato da Diamanti che ci regala una vittoria sacrosanta e ci proietta alla semifinale di giovedì contro la Germania in un dèjà vu che ci riporta al Mondiale 2006. Giustizia è stata fatta.

IL TABELLINO

INGHILTERRA-ITALIA 2-4 dcr (0-0 al 120′)
Inghilterra (4-4-2): Hart 6,5; Johnson 6, Terry 6,5, Lescott 6,5, Cole 5,5; Milner 4,5 (15′ st Walcott 5), Gerrard 6, Parker 5,5 (4′ pts Henderson 5,5), Young 5; Rooney 5, Welbeck 4 (15′ st Carroll 5). A disp.: Green, Butland, Kelly, Baines, Jones, Jagielka, Downing, Oxlade-Chamberlain, Defoe. All.: Hodgson 5.
Italia (4-3-1-2): Buffon 7; Abate 6,5 (45′ st Maggio 6,5), Barzagli 6,5, Bonucci 7, Balzaretti 6,5; Marchisio 7, Pirlo 8, De Rossi 7,5 (35′ st Nocerino 7); Montolivo 6; Balotelli 6,5, Cassano 5,5 (33′ st Diamanti 6,5). A disp.: Sirigu, De Sanctis, Ogbonna, Giaccherini, Motta, Giovinco, Borini, Di Natale. All.: Prandelli 7.
Arbitro: Proença (Portogallo)
Ammoniti: Barzagli, Maggio (I)
Espulsi: nessuno

Rigori
Inghilterra: Gerrard gol, Rooney gol, Young traversa, Cole parato
Italia: Balotelli gol, Montolivo fuori, Pirlo gol, Nocerino gol, Diamanti gol