L’Inter subisce tre gol, ma le basta un pareggio 3-3 contro il Benfica per centrare l’obiettivo
Il Milan sopravvissuto alla sfida di Napoli torna in finale dopo 16 anni. L’Inter tredici anni dopo il Triplete e per la prima volta sei anni dopo la Juventus di Allegri, c’è la certezza di un’italiana in finale.

Obiettivo raggiunto anche per l’Inter, l’ultima squadra di Serie A a conquistare la coppa continentale più prestigiosa.
La vittoria dell’Inter sul Benfica
Il tutto al termine di una partita un po’ folle che si conclude in parità, 3-3. Con il Benfica che segna due gol evitabili a tempo praticamente scaduto, appannando quella che era stata una buona prestazione da parte della squadra di Inzaghi, in una vittoria mai in discussione. Vantaggio di Barella, pareggio di Aursnes, due assist di Dimarco valgono altri due gol firmati da Lautaro Martinez e Correa prima delle due reti lusitane di Antonio Silva e Musa che fissano il risultato.

Due sfide in sette giorni
“Sarà un derby speciale – ha detto Lautaro Martinez, che ha concluso la sua astinenza da golo dopo 10 partite senza segnare – non è stata una partita facile perché non si poteva dare niente per scontato. Ma adesso ci attende un mese pazzesco considerando la seconda semifinale di Coppa Italia e quattro partite di campionato che per noi saranno tutte decisive prima delle due semifinali di Champions League in un derby sicuramente attesissimo”.
Il derby di Champions League si giocherà il mercoledì 10 e martedì 16 giugno, Milan in casa nella partita d’andata, Inter in quella di ritorno.
Un altro derby dopo le semifinali 2002-03 (passò il Milan) e i quarti di finale 2004-05 con il Milan che vinse in casa 2-0 e fu promosso dopo un lancio di petardi e fumogeni che colpì Dida. L’Inter vuole una rivincita per la quale ha aspettato diciotto anni…