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Ibrahimovic fa sempre parlare di sè. Questa volta il campione svedese del Psg lo ha fatto per una giusta causa. Dopo il gol al Caen, sfida poi terminata 2-2, ha sfilato la maglietta e ha mostrato al mondo il suo corpo pieno di tatuaggi. In molti maligni hanno pensato che fosse solo un gesto egocentrico per mostrare la sua grandezza come calciatore, invece all’interno dell’esultanza c’era un motivo molto nobile. Il campione svedese è infatti testimonial del Programma Alimentare Mondiale della Nazioni unite e si è fatto incidere una cinquantina di tatuaggi con i nomi di persone che soffrono la fame nel mondo. Un gesto bellissimo che ha fatto il giro del mondo e che ha mostrato un Ibrahimovic dal cuore d’oro. Girate la pagina per vedere le immagini dei nuovi tatuaggi di Ibrahimovic con i nomi delle persone.
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Ibra: “per le persone che soffrono”
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Il fuoriclasse svedese del Paris Saint-Germain non è mai banale in ciò che fa. Durante la sua carriera è stato spesso una persona fuori dagli schemi e anche in questa circostanza ha mostrato tutta la sua originalità. Ibra per mostrare di tenere realmente a cuore il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, ha voluto farsi tatuare i nomi di almeno 50 persone che soffrono quotidianamente di fame. Non è dunque per caso o provocazione che il calciatore si sia tolto la maglia durante la partita contro il Caen. In Ligue 1 in molti hanno pensato che fosse stato un gesto provocatore e invece era solo un messaggio per le persone più bisognose. Zlatan ha fatto sfoggio di tatuaggi con i nomi di: Carmen, Mariko, Antoine, Sawsan, Chheuy, Lida, Siatta o Rahma, 50 persone in tutto che soffrono la fame e che vivono in situazioni di povertà. “Ogni volta che sentirete il mio nome, penserete al loro nome”– ha spiegato il campione del Psg durante la conferenza stampa di presentazione della campagna- “In molti amano parlare e speculare sui miei tatuaggi e sulla mia persona. Per me, non c’è disastro più grave della fame nel mondo e per questo motivo ho deciso di farmi tatuare i nomi di alcune di queste persone. Purtroppo non soffrono poche persone ma più di 805 milioni. Se avessi potuto mettere tutti i loro nomi, lo avrei già fatto. Ma io non sono così grande. Grande si, ma non così grande.” Zlatan Ibrahimovic è fatto cosi, prendere o lasciare.
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