Anche il Belgio è terra di conquista per le Red Bull: al GP di Spa infatti si è andati incontro a un’altra doppietta per le due monoposto con “le ali”. Grandi rimonte sia per Jenson Button, giunto terzo al traguardo, che per Schumacher, partito ultimo e arrivato quinto.
– Le rimonte di Schumacher e Button:
Nel ventesimo anniversario del suo debutto in F1 Schumacher con la sua modesta Mercedes ha dato vita a una grandissima rimonta partita sin da subito con una grande partenza e seguita da una buona costanza di velocità sul giro. “Non avevo nulla da perdere. Mi sono divertito” ha detto a fine gara l’ex Ferrarri.
Con la novità estetica del il casco ricoperto di 100 lamine d’oro di 5 cm di spessore si è visto il miglior Schumi da due anni a questa parte: il casco verrà tenuto?
Anche Button, partito tredicesimo, è stato irresistibile a lunghi tratti e alla fine ha anche scavalcato il nostro Fernando Alonso, giungendo alla fine terzo. “Alla partenza c’è stato un incidente davanti a me e qualcuno mi ha colpito. Quindi ho avuto dei problemi ed un danno all’ala anteriore. Poi ho fatto il cambio gomme al quinto giro ed ho messo una nuova ala anteriore. Da quel momento in poi la gara è stata divertente. E’ positivo essere arrivato sul podio” ha riferito l’inglese a fine gara.
– L’incidente Hamilton-Kobayashi:
L’incidente che ha messo fuori causa il pilota McLaren ed ha rovinato il GP dell’inglese è colpa di Lewis: Hamilton ha superato il rivale della Sauber sfruttando il DRS ma il giapponese ha recuperato terreno al termine del rettilineo del Kemmel grazie al KERS. Hamilton non se n’è accorto ed ha impostato la successiva curva come se fosse da solo andando ad urtare l’avversario e terminando la propria gara.
– Kobayashi: “Non potevo lottare con lui, era più veloce di me e mi ha superato con il DRS, io mi sono difeso con il KERS restando a sinistra mentre lui dal centro della pista si è postato verso di me e ci siamo toccati. La sua manovra mi ha sorpreso: se si guarda il replay, non ho cambiato la mia linea. Non potevo fare diversamente. Forse dovevo andare nella ghiaia?” ha concluso polemico il giapponese.
– Hamilton ha ammesso le proprie colpe: “Ho visto il replay ed ho capito che è stato un mio sbaglio al 100%. Lì per lì non ricordavo bene cosa fosse successo se non che ho preso il muro molto forte”.
– I numeri della Red Bull:
– 7 vittorie stagionali di Vettel: sul podio ben 11 volte
– 13 i successi dalla pole di Vettel: questa stagione per ben 6 volte e 3 volte è arrivato secondo al traguardo
– 10 le doppiette Red Bull: due quest’anno. Il dominio negli ultimi 2 anni è assoluto.
– CHI SALE:
– Michael Schumacher: parte ultimo e arriva quinto. Ha festeggiato nel migliore dei modi i suoi 20 anni di F1.
– Sebastian Vettel: non vinceva da 3 gare, non aveva mai vinto a Spa. E’ stato dunque bravissimo. Tra due GP potrebbe essere già campione del mondo.
– Jenson Button: con la McLaren e molto dietro dopo il pit stop, riesce a salire sul podio. Avrebbe potuto vincere…
– CHI SCENDE:
– Felipe Massa: la foratura della gomma non può giustificare una condotta di gara troppo arrendevole. Con le gomme morbide è troppo lento.
– Lewis Hamilton: ennesimo errore stagionale per il pilota inglese. Che aggiungere?
– Bruno Senna: partenza sbagliata che mette KO Alguersuari e di conseguenza la sua gara. Bocciato!
– Ordine di arrivo:
1. Vettel Red Bull-Renault 1h26.44.893
2. Webber Red Bull-Renault + 3.741
3. Button McLaren-Mercedes + 9.669
4. Alonso Ferrari + 13.022
5. Schumacher Mercedes + 47.464
6. Rosberg Mercedes + 48.674
7. Sutil Force India-Mercedes + 59.713
8. Massa Ferrari + 1m06.076
9. Petrov Renault + 1m11.917
10. Maldonado Williams-Cosworth + 1m17.615
11. Di Resta Force India-Mercedes + 1m23.994
12. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1m31.976
13. Senna Renault + 1m32.985
14. Trulli Lotus-Renault + 1 lap
15. Kovalainen Lotus-Renault + 1 lap
16. Barrichello Williams-Cosworth + 1 lap
17. D’Ambrosio Virgin-Cosworth + 1 lap
18. Glock Virgin-Cosworth + 1 lap
19. Liuzzi HRT-Cosworth + 1 lap
– Classifica piloti:
1) Sebastian Vettel Red Bull punti 259
2) Mark Webber Red Bull 167
3) Fernando Alonso Ferrari 157
4) Jenson Button McLaren 149
5) Lewis Hamilton McLaren 146
6) Felipe Massa Ferrari 74
7) Nico Rosberg Mercedes 56
8 ) Michael Schumacher Mercedes 42
9) Vitaly Petrov Renault 34
10) Nick Heidfeld Renault 34
Foto da AP/LaPresse