Dani Pedrosa è uscito vittorioso da un GP di Motegi costellato di cadute ed errori: lo spagnolo è salito sul gradino più alto del podio seguito da Jorge Lorenzo e Casey Stoner. Ennesima giornata nera per Valentino Rossi, fuori dopo solo 2 curve dopo un contatto con Spies.
– Dovi-Sic: che duello!
A 5 giri dalla fine entusiasmante il duello Dovizioso-Simoncelli per il quarto posto con il capellone pilota della Honda-Gresini che ha avuto la meglio. Peccato per il ride through che ha coinvolto i due italiani (e Crutchlow): sicuramente avrebbero potuto puntare a qualcosa di più…
– La caduta di Rossi:
Sulla propria traiettoria di curva all’esterno, vicino al cordolo, Valentino Rossi stava curvando con Lorenzo leggermente davanti: un minimo contatto tra il posteriore di Lorenzo e l’anteriore di Rossi ha portato Rossi a colpire Ben Spies, che era più esterno rispetto al ducatista. Contatto di gara quindi: niente polemiche.
Rossi infatti è più rammaricato che arrabbiato: “Considerando i guai che hanno avuto Stoner, Sic e il Dovi, avremmo tranquillamente potuto lottare per il podio, che per noi sarebbe stato molto importante. Siamo stati sfortunati, alla prima curva Lorenzo è andato sull’erba e alla curva successiva si è spostato rapidamente per impostare bene la traiettoria. Io era un pò dietro, non mi ha visto e mi ha toccato spingendomi contro Spies che ha toccato la mia leva del freno. Un normale contatto di gara, mi sono trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Comunque abbiamo fatto un bel lavoro sulla moto e siamo stati più competitivi del solito. E’ un periodo impegnativo, ma speriamo di essere sulla buona strada”.
– LA PAROLA AI PROTAGONISTI:
– Pedrosa: contento per la vittoria
“Sono molto contento. E’ stata una strana gara soprattutto all’inizio. Nei primi giri Stoner e Dovizioso andavano fortissimo e avevano creato anche un certo distacco. Poi Casey ha avuto un problema e Andrea ha dovuto fare il ride through. Sono contento perché su questo circuito ho avuto risultati e fortune alterne e anche qualche brutto incidente così è fantastico tornare un anno dopo e vincere in MotoGP”.
– Lorenzo: GP ricco di colpi di scena
“Non pensavo che fosse un Gp pieno di colpi di scena. Casey è andato via e Dovizioso ha subito una penalizzazione. Ho pensato che era possibile lottare con Dani Pedrosa, ma era sempre più veloce man mano che passavano i giri. Credo che fosse particolarmente ispirato, e guidava ad un livello molto alto. Non ho potuto stargli dietro. Vincere ora il Mondiale è quasi impossibile, ma chissà se rimane ancora qualche possibilità. Voglio comunque ringraziare la mia squadra con cui ho lavorato molto duramente durante tutto il fine settimana per poter rendere la moto competitiva. Voglio anche ringraziare tutti i tifosi giapponesi per l’appoggio che mi hanno dato”.
– Stoner: deluso per il mio dritto
“Sono deluso, perché avevo la moto per vincere. Devo essere comunque grato perché sono stato in grado di rimontare e salire sul podio in una gara caratterizzata da diverse cadute e errori. Non vedo l’ora di correre a Phillip Island e vedere quello che riusciremo a fare là. Devo difendere la prima posizione in campionato, ma voglio anche vincere le gare, per questo oggi sono deluso”.
– CHI SALE:
– Pedrosa: ha approfittato al meglio degli errori degli altri ed è riuscito vincere senza troppi problemi. Peccato per l’incidente di Le Mans…
– Lorenzo: sul circuito della Honda, il pilota della Yamaha ha guidato senza commettere errori. 40 punti di svantaggio a due GP dal termine restano però un gap quasi impossibile da superare…
– Stoner: dopo un errore va fuori e deve recuperare tante posizioni. L’australiano è comunque fortunato perchè il ride through gli fa recuperare posizioni. Poi i sorpassi ad Hayden e Bautista: un terzo posto, in una gara dove si sbaglia, è un segno di un’annata buona.
– CHI SCENDE:
– Dovizioso: perde il duello con Simoncelli in una gara che avrebbe potuto vivere da protagonista.
– Rossi: quando la moto può dar qualcosa in più cade, anche se non per colpa sua. Stagione “NO”.
– Hayden: un settimo posto in una gara dove gli altri cadono non è un granchè. La sua posizione sottolinea il periodo nero della Ducati.
– Ordine di arrivo del Gp di Motegi:
1 PEDROSA D.Repsol Honda Team Lap 23
2 LORENZO J.Yamaha Factory Racing +5.306
3 STONER C.Repsol Honda Team +17.984
4 SIMONCELLI M.San Carlo Honda Gresini +25.735
5 DOVIZIOSO A.Repsol Honda Team +25.845
6 SPIES B.Yamaha Factory Racing +39.598
7 HAYDEN N.Ducati Team +40.258
8 EDWARDS C.Monster Yamaha Tech 3 +44.146
9 AOYAMA H.San Carlo Honda Gresini +48.987
10 DE PUNIET R.Pramac Racing Team +58.148
– Classifica mondiale piloti:
1 Casey STONER Honda AUS pt.300
2 Jorge LORENZO Yamaha SPA pt.260
3 Andrea DOVIZIOSO Honda ITA pt.196
4 Dani PEDROSA Honda SPA pt.195
5 Ben SPIES Yamaha USA pt.156
6 Valentino ROSSI Ducati ITA pt.139
7 Nicky HAYDEN Ducati USA pt.123
8 Marco SIMONCELLI Honda ITA pt.119
9 Colin EDWARDS Yamaha USA pt.98
10 Hiroshi AOYAMA Honda JPN pt.94