Dalla finale mondiale Inghilterra-Germania Ovest del ’66 a Milan-Juventus del 2012: in poco meno di 50 anni le polemiche dovute a gol fantasma restano sempre una peculiarità delle partite di calcio.
Da Beppe Savoldi a Gianni Rivera, da Fabio Galante a Oliver Bierhoff, da Sergio Pellissier a Thiago Motta, dalla Nazionale alle sfide di campionato passando per la Coppa Campioni: l’universo che comprende casi di gol fantasma comprende partite e calciatori di ogni ordine e grado. Facciamo un pò di storia ripercorrendo i casi più clamorosi degli ultimi decenni.
– La finale del 1966:
La finale tra Inghilterra e Germania Ovest, vinta dagli inglesi per 4-2, è probabilmente il primo clamoroso caso di ‘gol fantasma’ del calcio moderno. Il gol convalidato a Geoff Hurst che consentì all’Inghilterra di portarsi in vantaggio per 3-2 portò a infinite polemiche: fu il guardalinee sovietico Tofik Bakhramov a convincere l’arbitro ad assegnare il gol agli inglesi.
– Il primo gol fantasma in tv in Italia:
Il 22 gennaio 1967 Virgino De Paoli, in Lazio-Juventus, firmò uno dei primi gol fantasma documentati dalle riprese televisive: grandi polemiche da parte bianconere ma l’arbitro lasciò continuare.
Il 22 ottobre 1967 sotto l’occhio di ingrandimento della neo-nata moviola finì anche un gol-non gol di Gianni Rivera in Inter-Milan.
– Il primo caso in Coppa Campioni:
Il 10 novembre 1988 durante il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Campioni, Milan e Stella Rossa un tiro del difensore Vasiljevic varca la linea di almeno un metro: incredibilmente i giocatori rossoneri in campo non protestano.
– I casi più recenti:
Il 17 gennaio 2010: Duisburg – FSV Francoforte con il pallone calciato da Christian Tiffert, centrocampista del Duisburg, non entrato di almeno un metro.
– Il 27 giugno 2010, durante il Campionato mondiale di calcio 2010 tra Germania e Inghilterra, il tiro di Frank Lampard varca abbondantemente la linea. L’arbitro lascia proseguire.
– Il 25 febbraio 2012, Milan-Juventus, partita terminata 1-1. Il colpo di testa ravvicinato di Muntari supera abbondantemente la linea di porta difesa da Buffon: l’assistente Romagnoli non vede e per questo seguiranno forte polemiche.
L’elenco potrebbe andare avanti a lungo considerando i casi dello scorso anno a favore del Napoli, il dubbio caso di Thiago Motta nel derby 2011, il gol di Pellissier contro la Juve di qualche anno fa e numerose altre reti fantasma provenienti da partite del calcio estero: questo fa capire come il problema esista e persista da tempo. Come porre rimedio a queste polemiche? Tecnologia o arbitri di linea? Dite la vostra…
Foto da AP/LaPresse