I festeggiamenti degli scudetti o delle Coppe portano sempre a qualche inevitabile striscione o coro che il giorno dopo finisce sempre sui giornali: dopo il famoso “lo scudetto mettilo nel…” di qualche anno fa, ecco i cori di Gattuso contro Leonardo. “Solo per l’euforia” ha riferito il rossonero Di certo un episodio non bello.
Intervistato sull’episodio “Ringhio” Gattuso non é sembrato pentito: “Ho fatto dieci cori, chissà come mai parlate solo di quello. Non ho cominciato io, certo, gli sono andato dietro per un pò. Ma era il decimo coro che facevamo. Devo chiedere scusa per averlo seguito? Se qualcuno pensa che io ce l’abbia con Leonardo perché non mi faceva giocare, é fuori strada. So che non stavo bene, ma il rispetto é rispetto. Secondo lei se mi comportassi così male il Milan mi avrebbe tenuto tanti anni? Non ce l’ho con Leonardo perché non mi faceva giocare. E non ho lanciato i cori contro di lui, ho cantato quello come tanti altri. Ma bisogna anche capire la situazione, stavamo festeggiando, c’era euforia. Tutti sapete quello che penso di lui. E un giorno vi dirò perché la penso così”.
Sul sito ufficiale dell’Inter é poi apparso un comunicato del tecnico brasiliano Leonardo in risposta del video: “Gattuso, il giorno in cui ho preso la decisione di lasciare il Milan, si è rivolto a me dicendomi che almeno ero stato coerente nella mia scelta. Oggi, invece, su molti quotidiani ho letto che desidera ancora raccontare le sue verità. Mi piacerebbe, quindi, proprio sapere quali sarebbero le cose che avrebbe ancora da dire visto che, né telefonicamente né di persona, è stato mai possibile. Inoltre mi farebbe piacere anche conoscere la posizione ufficiale della società AC Milan in merito a quanto accaduto”.
Nessuna risposta ufficiale da parte del Milan se non una semplice dichiarazione di Galliani a proposito: “I cori di Gattuso nei confronti di Leonardo? Un peccato veniale. Non è il caso di drammatizzare. Dobbiamo considerare che i giocatori sono comunque sempre di ragazzi. Non ne farei un caso così eclatante. È stata una cosa lì per lì, chissà, magari fatta assieme ai tifosi. Io, a dire il vero, non ho visto i filmati, dunque non posso dire altro”.
Più critico Massimo Moratti: “Non do nessun giudizio perché la cosa si commenta da sola. Non c’è nessuna polemica, sono cose che capitano per eccesso di esaltazione, anche perché era da tanto tempo che al Milan non capitava di celebrare una festa del genere e per questo c’è stato qualche eccesso”. Una sottile battuta con cui Moratti chiude il discorso Milan-Gattuso a margine dell’intervista. Ci saranno repliche?
Una possibile replica a tutto ciò arriverà dal Procuratore federale della Figc Stefano Palazzi che ha aperto un fascicolo su Gattuso: multa in arrivo per il centrocampista rossonero?
Foto da AP/LaPresse