Alla vigilia del gran premio di Formula 1 di Baku in Azerbaijan sembra essersi arenata la trattativa per il rinnovo tra Ferrari e Charles Leclerc
Da qualche giorno ormai si fa un gran parlare di mercato anche in Formula 1. E il nome che tutti fanno è quello di Charles Leclerc.
Sotto contratto con la Ferrari, felice di vestire i colori del cavallino rampante. Ma molto ambito anche da altre scuderie, e in particolare dalla Mercedes che secondo radio-paddock avrebbe anche fatto alcuni sondaggi per vedere se un accordo è possibile.
Leclerc parla della Ferrari
Ieri le conferenze stampa di scuderie e piloti alla vigilia del gran premio di Baku. Inevitabile che la questione venisse fuori tra le molte domande dei giornalisti. Ma Leclerc ha respinto qualsiasi illazione. Senza tuttavia chiudere la porta ad altre opzioni: “No, non ci sono state conversazioni, non ancora non per il momento” ha detto il pilota monegasco. Ma il tono fa capire che la situazione è in divenire”.
Significativa anche un’altra frase di Leclerc: “Bisognerà vedere se i manager mi vorranno ancora. Io ho piena fiducia nella Ferrari, ma la cosa non dipende solo ed esclusivamente da me”.
Come dire che se la Ferrari vuole davvero rinnovare con Leclerc, farà meglio a presentare un’offerta quanto prima e che le cose che fino a qualche mese fa sembravano scontate ora non lo sono poi tanto.
Il momento per la Ferrari è quello che è. Grandi difficoltà in un avvio di stagione dominato dalla Red Bull e scarse prospettive per un campionato che rischia di essere davvero molto mediocre. Leclerc ha ottenuto finora solo sei punti in tre gare, ritirandosi due volte.
Un notevole passo indietro rispetto all’anno scorso quando Leclerc vinse due dei primi tre gran premi con u secondo posto in un avvio che sembrava poter lanciare la Ferrari in un testa a testa con la Red Bull.
Leclerc garantisce che il suo impegno è tutto per Maranello: “Per ora sono completamente concentrato sul progetto in cui mi trovo oggi, che è la Ferrari e ho piena fiducia e sono fiducioso per il futuro. Poi vedremo, ma sono pienamente fiducioso sul nostro progetto”.
