Formula 1, clamoroso ritorno in vista: tifosi scatenati. Il nuovo corso del Mondiale fa gola a tutti, il futuro sarà ancora più bello
La nuova Formula 1, rilanciata dopo la cura di Liberty Media e dopo i due anni complicati dovuti alla pandemia, non piace solo al pubblico che nel 2022 ha battuto ogni record. Sono molto quelli che vorrebbero entrare, a cominciare dalla Scuderia Andretti, ma anche quelli che stanno per tornare.

Sarà ufficiale dalle 15 di oggi, quando a New York la Red Bull svelerà la nuova monoposto di Max Verstappen e Sergio Perez ma non è più un segreto. Nel futuro della squadra austriaca con base a Milton Keynes c’è una partnership importante con Ford. Un altro marchio storico, come sarà per Audi e probabilmente per Porsche, pronto a rientrare nel mondo della F1.
La notizia è stata lanciate per errore dall’Ansa che poi si è rimangiata tutto. Ma in realtà è solo la conferma delle voci che già circolavano da molto tempo. La Casa statunitense, che aveva gareggiato per l’ultima volta ufficialmente nel 2004 con la Jaguar, dal 2026 sarà di nuovo in pianta stabile sulle piste di tutto il mondo con i nuovi motori alimentati da biocarburanti sostenibili.
Formula 1, clamoroso ritorno in vista: Ford ha segnato la storia del Gran Premi
In fondo è solo una storia che ricomincia perché il marchio Ford ha segnato pagine importantissime nella storia del Mondiale di Formula 1. Prima con Jim Clark, poi con Ayrton Senna e infine con Michael Schumacher che nel 1994 al volante della Benetton con motore americano vinse il primo dei suoi sette titoli.
Tra gli anni ’60 e ’70 sono arrivati 10 titoli costruttori e 13 piloti che collocano Ford al terzo posto è tra i motoristi più vincenti della storia. E ora sta per partire una nuova avventura con la squadra campione del mondo in carica che dal 2026 perderà la sua collaborazione con la Honda come fornitrice dei propulsori.

Sembrava che Red Bull potesse mettersi in proprio dopo il fallimento della trattativa con Porsche che voleva il 50% delle azioni. C’è da pensare che non sia stata la stessa richiesta da parte di Ford visto che il matrimonio sta per essere celebrato. Una mossa strategica ma anche logica, alla luce dell’impegno sempre più forte del Mondiale negli Stati Uniti con tre GP, ad Austin, Miami e prossimamente anche Las Vegas per 10 anni.
Non solo Haas e Red Bull, la Formula 1 sta entrando nel suo mese decisivo per la stagione
Quelle della Haas, che un paio di giorni fa ha svelato la livrea scelta per la VF-23 che scenderà in pista per la prima volta a Silverstone sabato 11 febbraio, e della Red Bull sono solo le prime presentazioni stagionali. Ormai i test di Sakhir, in programma dal 23 al 25 febbraio per anticipare il weekend del 5 marzo con la prima gara stagionale, sono alle porte.
Così da qui ai prossimi giorni scopriremo tutte le novità del 2023. Il 7 febbraio è in programma la presentazione della nuova Alfa Romeo C43 mentre l’11 toccherà all’AlphaTauri con il Filming Day Haas a Silverstone.

Molta attesa dei tifosi sarà concentrata tra il 13 e il 16 febbraio. Quella settimana infatti si aprirà con le presentazioni di Aston Martin AMR23 e McLaren MCL37 (il 13). Martedì 14 sarà il giorno della Ferrari che per ora si chiama 675, dalle 11.15, e il giorno successivo toccherà alla Mercedes W14. Infine il 16 spazio alla nuova Alpine A523.