Tante le voci che riguardano un possibile passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari, ma la Mercedes ha già categoricamente smentito
Lewis Hamilton alla Ferrari? È la voce più clamorosa di queste ultime ore di voci che riguardano il mercato dei piloti di Formula 1 in vista della prossima stagione.

Ammesso che la voce sia davvero concreta e non sia solo una delle tante illazioni che servono ad alimentare rumour. Che poi però non portano a nulla di concreto.
Lewis Hamilton e Ferrari: cosa c’è di vero
Ma questo spiffero che riguarda l’affascinante teoria di Lewis Hamilton alla Ferrari, ormai se non a fine carriera sicuramente non proiettato verso un futuro a lunghissimo termine in Formula 1, si è rivelato molto intrigante.
Al punto che quasi tutte le agenzie l’hanno raccolto e amplificato. La realtà dei fatti è che Hamilton sia in scadenza di contratto con la Mercedes, un contratto estremamente ricco per il pilota e oneroso per la scuderia anglo-tedesca. Si parla di un potenziale rinnovo. Ma è un dato di fatto che i risultati siano inferiori alle aspettative, sia per il pilota che per la scuderia. La Mercedes lo scorso anno ha faticosamente inseguito la Red Bull perdendo anche la seconda piazza del Mondiale alle spalle della Ferrari nel campionato costruttori. Mai una vittoria per Hamilton, e l’unica vittoria stagionale delle Frecce d’Argento è arrivata da George Russell.
Risultati poco convincenti
Lewis Hamilton in classifica generale è concluso il 2022 solo al sesto posto assoluto, due posizioni e 35 punti più in basso di George Russell sul quale la Mercedes sta puntando in modo piuttosto convinto. Ci sarà ancora spazio per Hamilton nella Mercedes della prossima stagione?
La voce di Hamilton alla Ferrari è stata ricalcata con ampia dovizia di particolari, sempre voci e nulla di certo, dal Daily Mail. Il tabloid inglese riferisce di un’offerta da 40 milioni di euro per il pilota inglese che andrebbe a fare squadra con Charles Leclerc, mentre Sainz sarebbe al momento accantonato. Da parte della Ferrari non sono arrivate conferme. Dalla Mercedes invece secca smentita, citata da Toto Wolff, direttore generale e azionista della scuderia.

Un rapporto non consumato
Non è la prima volta che si parla di Hamilton alla Rossa. Tre anni fa, quando la scelta della Ferrari cadde su Carlos Sainz per sostituire Sebastian Vettel, il nome dell’ex campione del mondo si fece insistente. Ma Hamilton rinnovò con Mercedes prima per un anno e poi per altri due. Il suo contratto scade alla fine del 2023.
Il pilota inglese è un grande ammiratore del marchio di Maranello. E anche se per accordi con la Mercedes non può fare sfoggio dei suoi bolidi del Cavallino, ne avrebbe almeno tre o quattro nella sua collezione privata. I rapporti tra lui e John Elkann, presidente della Stellantis e amministratore delegato della Ferrari, sono eccellenti. I due si son incontrati spesso in circostanze ufficiali a margine del gran premio di Formula 1 e non solo. Ma da qui a pensare che in un momento del genere la Ferrari possa investire così tanti soldi in un pilota di ormai 38 anni, ce ne corre.