Mens sana in corpore sano. La regola basilare dello sport sembra valere alla perfezione anche dalle parti di Manchester, sulla sponda Red Devils della città britannica, una filosofia di vita sposata dallo stratega dello United Alex Ferguson che durante un’intervista non si è limitato a parlare della stagione appena trascorsa, gli obiettivi falliti, rimpianti, traguardi tagliati e progetti per il futuro ma è andato oltre. L’allenatore scozzese guida la corazzata Red Devils dal lontano 1986, un’eternità in cui ha vinto tutto ciò che si poteva vincere, la lista di trofei conquistati è nutrita e lui non sembra proprio voler abbandonare il suo incarico, d’altronde entusiasmo e voglia di stupire non mancano.
Ferguson crede nella dieta rigorosa
Con 12 titoli di Premier League, 5 Coppe inglesi, 4 di Lega, 2 Champions League, 2 Coppe delle Coppe, 2 Supercoppe UEFA, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Coppa del Mondo per club Ferguson è senza dubbio il tecnico più vincente della storia dello United, una carriera fitta di impegni e riconoscimenti che gli sono valsi l’elezione a miglior allenatore del mondo del XXI secolo da parte dell’autorevole IFFHS. Ma qual è il segreto che si cela dietro i trionfi personali dello scozzese e più in generale dietro le vittorie della corazzata britannica? Certo, lavoro, schemi e tecnica sono gli ingredienti più importanti, il talento dei giocatori e il poter disporre di individualità preziose fanno il resto, ma Ferguson ha aggiunto un aspetto non canonico e sorprendente: la cucina. Il veterano di Glasgow ha infatti aperto ai giornalisti le porte della cucina, dove giornalmente vengono preparati i pasti per Wayne Rooney e compagni. Alla base del successo targato United ci sarebbe a suo dire, una dieta particolare e rigorosa: “Le cose sono cambiate molto da quando ho cominciato a fare questo lavoro. Prima non si dava tutta questa importanza all’alimentazione, ai cibi e ai tempi. Adesso invece si è tutto estremizzato e la dieta è diventata importantissima. Io ci credo e cerco di dare il mio contributo.” – ha spiegato Ferguson che si è adattato ai tempi e alle mode senza problemi.
Pesce e miele il segreto del successo
Secondo lo scozzese, alcuni alimenti sono indispensabili per potenziare l’attività fisica e il rendimento in campo in modo del tutto naturale ma allo stesso tempo efficace e permanente: “Ho costruito questa squadra in modo molto semplice, a sogliole e pane tostato con miele” – ha proseguito Ferguson. Dunque miele spalmato su delle fette di pane tostato e pesce. Chissà se i Red Devils gradiranno questa dieta, forse potrà apparire un po’ monotona se consumata durante tutto l’arco della stagione ma se i risultati sono questi difficilmente ai cuochi del Manchester United verrà richiesto di cambiare menù il prossimo anno.