Il Gran Premio dell’Ungheria ha regalato una gioia Lewis Hamilton portando in trionfo la McLaren del pilota britannico. Sul circuito dell’ Hungaroring l’inglese ha dominato la gara, mantenendo il comando della corsa dal primo all’ultimo giro, subendo poco le velleità degli altri concorrenti in pista e intascando una vittoria importante in chiave mentale e di classifica. Dopo tre gare in cui aveva collezionato solo quattro punti, Lewis Hamilton torna al successo nel GP d’Ungheria che ha visto l’inglese partire in pole position dopo l’exploit delle qualifiche.
Lotus sul podio
Alle spalle di Hamilton si è piazzata la doppietta Lotus, Kimi Raikkonen-Romain Grosjean protagonisti di una gara determinata e molto positiva. Quarta piazza per Vettel (Red Bull) davanti ad Alonso (Ferrari), che incrementa il suo vantaggio in classifica su Webber, ottavo, Massa si è classificato nono. Unico sussulto della giornata magiara per Hamilton nel finale quando Raikkonen si è fatto minaccioso negli specchietti ma il britannico ha tenuto bene senza correre rischi. Può sorridere anche Fernando Alonso che si è difeso alla grande. Ottimo quinto posto in previsione Mondiale: il ferrarista ha aumentato il suo vantaggio in classifica sul secondo Webber, ottavo, portandolo a 40 punti, un bel regalo per i suoi 31 anni appena compiuti. “E’ stato un fine settimana quasi perfetto se pensiamo al Mondiale. Sono molto contento. Abbiamo salvato un weekend complicato, non eravamo molto veloci. Siamo arrivati qui con 34 punti di vantaggio su Webber e ripartiamo con 40. Sono tanti, abbiamo una buona opportunità ma solo se riusciamo a trovare più velocità” – il commento dello spagnolo a fine gara.
Hamilton ci crede
Per Massa una corsa interlocutoria in attesa di altre prestazioni: “E’ stata una gara rovinata dalla partenza, quando ho fatto pattinare le ruote, forse a causa della frizione che si è surriscaldata: lì ho perso quelle due posizioni che poi non sono più riuscito a recuperare. Su questa pista i sorpassi sono davvero difficili e se anche, in alcuni momenti della seconda parte di gara, andavo più forte di Webber e Senna, non riuscivo ad avere la minima possibilita’ di passarli. Non è stata quindi una grande gara per me ma, almeno, sono riuscito a portare a casa un paio di punti”. Hamilton, a 47 punti da Alonso dopo 11 gare, crede fermamente nella possibile rimonta: “Questo weekend dimostra che è tutto aperto, con queste prestazioni possiamo rimontare. Dobbiamo essere costanti e migliorare la monoposto in diverse aree. Sono sicuro che lo faremo”. Sulla gara: “Ottimo lavoro del team, ottimi pit-stop, sono davvero contento”.
Ordine d’arrivo F1 Gp Ungheria 2012
1 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 69 Winner
2 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 69 +1.0 secs
3 Romain Grosjean Lotus-Renault 69 +10.5 secs
4 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 69 +11.6 secs
5 Fernando Alonso Ferrari 69 +26.6 secs
6 Jenson Button McLaren-Mercedes 69 +30.2 secs
7 Bruno Senna Williams-Renault 69 +33.8 secs
8 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 69 +34.4 secs
9 Felipe Massa Ferrari 69 +38.3 secs
10 Nico Rosberg Mercedes 69 +51.2 secs
11 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 69 +57.2 secs
12 Paul di Resta Force India-Mercedes 69 +62.8 secs
13 Pastor Maldonado Williams-Renault 69 +63.6 secs
14 Sergio Perez Sauber-Ferrari 69 +64.4 secs
15 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 68 +1 Lap
16 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 68 +1 Lap
17 Heikki Kovalainen Caterham-Renault 68 +1 Lap
18 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 67 +2 Laps
19 Vitaly Petrov Caterham-Renault 67 +2 Laps
20 Charles Pic Marussia-Cosworth 67 +2 Laps
21 Timo Glock Marussia-Cosworth 66 +3 Laps
22 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 66 +3 Laps
Ret Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 60 +9 Laps
Ret Michael Schumacher Mercedes 58 +11 Laps
Classifica piloti – F1 Gp Ungheria 2012
1 Fernando Alonso Spanish Ferrari 164
2 Mark Webber Australian Red Bull Racing-Renault 124
3 Sebastian Vettel German Red Bull Racing-Renault 122
4 Lewis Hamilton British McLaren-Mercedes 117
5 Kimi Räikkönen Finnish Lotus-Renault 116
6 Nico Rosberg German Mercedes 77
7 Jenson Button British McLaren-Mercedes 76
8 Romain Grosjean French Lotus-Renault 76
9 Sergio Perez Mexican Sauber-Ferrari 47
10 Kamui Kobayashi Japanese Sauber-Ferrari 33
[galleria id=”6287″]