Sebastian Vettel ha vinto il GP di Singapore, 23esima vittoria in carriera, arrivata dopo l’uscita di Hamilton tradito dal cambio della McLaren mentre era al comando della corsa. Sul podio Button secondo (McLaren) e Alonso terzo (Ferrari), che mantiene la testa del mondiale con 194 punti, a +29 su Vettel. Vettel, partito dalla terza posizione in griglia con lo pneumatico P Zero Red supersoft, ha poi completato gli ultimi due stint su pneumatici P Zero Yellow soft.
Il pilota della Red Bull ha vinto con un margine di nove secondi su Jenson Button, McLaren, che ha adottato la stessa strategia, fermandosi però quattro giri più tardi rispetto a Vettel per il suo primo pit stop . La gara è stata la più lunga dell’anno: si è corso per due ore e si sono completati solo 59 dei 61 giri previsti. All’arrivo Di Resta (Force India) è 4° davanti a Rosberg (Mercedes), le Lotus di Raikkonen e Grosjean, poi Massa 8° (Ferrari) e Webber (Red Bull) 10°. Alonso ha ora 29 punti di distacco sul suo più diretto inseguitore, diventato Sebastian Vettel (Red Bull), al secondo posto della classifica piloti grazie alla vittoria. Lo spagnolo della casa di Maranello guadagna però 52 punti sul suo più pericoloso rivale fino ad oggi Lewis Hamilton che ha dovuto abbandonare la gara per problemi al cambio. Hanno invece trovato il passo dei migliori inseguitori, Rosberg e le due Lotus.
Con Raikkonen che ringrazia Grosjean per una posizione omaggio. Mentre trattasi di gara della vita, o almeno buona per sperare nel rinnovo, per Massa. Dove il brasiliano parte talmente male da finire subito utlimo, ma poi s’inventa funambolo con le gomme super-soft, tanto da riuscire a mettere in pista una rimonta che lo porta fino all’ottavo posto. Pur mancando la vittoria, Fernando Alonso continua ad essere tranquillamente in vetta alla classifica, approfittando dei guai dei suoi avversari. “Ancora 29 punti di vantaggio sul secondo? A Monza era stato Sebastian Vettel a mollare, qui ha mollato Lewis Hamilton: per me va bene se va avanti così. E’ una delle piste più belle sulle quali guidare. Al di fuori dell’abituale routine e ha anche un bellissimo sfondo” – ha detto il ferrarista.
Ordine d’arrivo F1 Gp Singapore 2012
1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 59 2:00:26.144
2 Jenson Button McLaren-Mercedes 59 +8.9 secs
3 Fernando Alonso Ferrari 59 +15.2 secs
4 Paul di Resta Force India-Mercedes 59 +19.0 secs
5 Nico Rosberg Mercedes 59 +34.7 secs
6 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 59 +35.7 secs
7 Romain Grosjean Lotus-Renault 59 +36.6 secs
8 Felipe Massa Ferrari 59 +42.8 secs
9 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 59 +45.8 secs
10 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 59 +47.1 secs
11 Sergio Perez Sauber-Ferrari 59 +50.6 secs
12 Timo Glock Marussia-Cosworth 59 +91.9 secs
13 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 59 +97.1 secs
14 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 59 +99.4 secs
15 Heikki Kovalainen Caterham-Renault 59 +107.9 secs
16 Charles Pic Marussia-Cosworth 59 +132.9 secs
17 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 58 +1 Lap
18 Bruno Senna Williams-Renault 57 +2 Lap
19 Vitaly Petrov Caterham-Renault 57 +2 Lap
Ret Jean-Eric Vergne STR-Ferrari
Ret Michael Schumacher Mercedes
Ret Pastor Maldonado Williams-Renault
Ret Narain Karthikeyan HRT-Cosworth
Ret Lewis Hamilton McLaren-Mercedes
Classifica Mondiale Piloti F1 2012
1 Fernando Alonso Spanish Ferrari 194
2 Sebastian Vettel German Red Bull Racing-Renault 165
3 Kimi Räikkönen Finnish Lotus-Renault 149
4 Lewis Hamilton British McLaren-Mercedes 142
5 Mark Webber Australian Red Bull Racing-Renault 133
6 Jenson Button British McLaren-Mercedes 119
7 Nico Rosberg German Mercedes 93
8 Romain Grosjean French Lotus-Renault 82
9 Sergio Perez Mexican Sauber-Ferrari 65
10 Felipe Massa Brazilian Ferrari 51