Il Palermo ha battuto 2-1 il Milan nella semifinale di ritorno di Coppa Italia ed é così la prima finalista della manifestazione. Alle reti di Migliaccio e Bovo ha risposto solo nei minuti di recupero Zlatan Ibrahimovic. Ma era troppo tardi…
In finale il Palermo si troverà di fronte la vincente della sfida tra Inter e Roma: se si qualificherà l’Inter i rosanero avranno anche conquistato il diritto a partecipare alla prossima Europa League. Se invece a passare il turno fosse la Roma, tutto sarebbe rinviato a fine campionato (se la Roma finisse il campionato tra le prime 6, il posto in Europa League sarebbe sicuro anche per il Palermo). E con un Inter in finale e il Palermo quindi in Europa potrebbe uscire clamorosamente dal giro di Coppe la Juventus…
La partita é stata decisa dal rigore con conseguente espulsione del milanista Van Bommel: rigore che Bovo ha trasformato. Con il Palermo avanti 2 a 0 e con un uomo in meno, per il Milan la strada é diventata proibitiva. Ad aiutare parzialmente i rossoneri é stato lo stesso Bovo che sessanta secondi dopo il rigore da lui realizzato si é fatto espellere per un fallo su Pato.
L’ingresso di Ibrahimovic ha scosso l’attacco rossonero ma ha prodotto un palo e un gol realizzato però solo nei minuti di recupero. Risultato? Niente ambito bis dopo lo scudetto per il Milan e storica finale per i rosanero.
Allegri a fine gara ha difeso i suoi giocatori: “Non si può rimproverare nulla alla squadra, i ragazzi hanno fatto un’ottima partita, ma abbiamo concluso poco. Fino alla fine ci hanno provato, ma alcune situazioni non ci hanno proprio favorito. Pirlo ha fatto un’ottima gara, ma sulle qualità di Andrea non c’è da discutere. Sabato festeggeremo a Milano, speriamo che ci sia una bella festa e che sia una bellissima serata. Dispiace non essere arrivati in finale, ma i ragazzi hanno fatto un ottimo campionato, abbiamo vinto uno scudetto meritato e quindi la squadra merita una bella festa”.
Anche Pirlo ha parlato della partita e del suo futuro: “Avevo voglia di giocare, sto bene. Peccato per il risultato, volevamo arrivare in finale. Oggi per me sono 400 presenze con questa maglia. Nei prossimi giorni avrò un colloquio con la società e decideremo sul mio futuro. Ora ci godremo lo scudetto, festeggeremo con le famiglie e i tifosi, che se lo meritano. Sabato sarà una grandissima festa”. Futuro che sembra già scritto: con la Juventus, con un triennale da 4 milioni di euro a stagione.
Pastore ha parlato invece della finale: “Chi meglio tra Roma e Inter? Non lo so, vedremo cosa accadrà domani. Noi ci dobbiamo allenare al meglio per vincere quella partita, qualsiasi sia la squadra che ci troviamo davanti”.
Infine il “profetico” presidente del Palermo Zamparini: “Stasera non ho visto come al solito la partita e sono andato in giro per la città. Al termine del primo tempo ho appreso dello 0-0 parziale. Sono arrivato allo stadio al 92′ ed ho pensato di salutare il pubblico sul 2-0 ma, appena messo piede in campo, il Milan ha segnato e sono tornato nel mio ufficio. Adesso andremo in finale contro l’Inter e vinceremo 3-1…”.
Inter-Palermo quindi? Vedremo. Anche la Coppa Italia riserva sorprese…
Foto da AP/LaPresse