Coppa America 2011: Messi fischiato dal suo pubblico

batista

La Coppa America 2011 giocata in casa loro porta gli argentini a voler trionfare in questa manifestazione in una maniera sanguigna e determinata: dopo quasi 20 anni di assenza dal tabellino del palmares, gli uomini di Sergio Batista hanno secondo tutti gli argentini il dovere di portare a Buenos Aires il titolo. Un “dovere” supportato anche dal fatto di avere uno degli attacchi più forti di sempre con Messi, Tevez, Aguero, Lavezzi, Higuain e Di Maria.

Ma le prime due partite sono stato un vero flop: pari per 1-1 con il modesto Bolivia seguito da un altro pareggio contro la Colombia che può anzi recriminare per una serie di occasioni fallite e per un netto rigore non assegnato dopo un fallo di Burdisso.

Il pubblico a fine gara ha fischiato i giocatori e dagli spalti qualcuno ha pronunciato il nome di Diego Maradona, ct all’ultimo Mondiale 2010.

Ma ovviamente l’ipotesi Maradona è impossibile: riuscirà Batista a battere Costa Rica e ad andare avanti? “Non ci stanno riuscendo le cose. Dobbiamo mantenere la calma, ma il prossimo incontro. È chiaro che non ci piace uscire in questo modo, ma bisogna rispettare il fatto che la gente è venuta a vedere una vittoria della nazionale” ha affermato il ct argentino. Che poi ha annunciato dei cambiamenti tattici in vista della prossima partita: “Giocheremo con un centravanti di riferimento, perchè fatichiamo ad arrivare alla porta avversaria”: spazio dunque a Higuain o Aguero.

Batista si è poi soffermato su Messi, vera delusione nei primi 2 incontri: “Gli chiudono bene gli spazi. Per lui è quindi tutto più difficile. Ma non è solo colpa di Messi, è anche merito degli avversari”.

Anche la stampa argentina non è andata giù leggera: “Questo non è Lionel Messi”, “Una squadra folle” (Olè), “Ancora una volta la nazionale ha giocato male: per passare ai quarti della Coppa, ora dovremo giocarci tutto lunedì nella partita contro il Costa Rica” (‘Pulcè), “La squadra non decolla” (Clarin), “L’Argentina ha giocato molto male ed è infatti uscita dallo stadio tra i fischi del pubblico”(Infobae). Anche La Nacion ha messo in evidenza come “ancora una volta la ‘Seleccion’ è stata una squadra senza idee”. Insomma… tutti uniti contro le prestazioni della squadra. Battendo Costa Rica comunque si andrebbe avanti: un’impresa di certo non proibitiva considerando che la squadra centroamericana partecipa alla manifestazione con una squadra composta quasi interamente da under 23.


– Classifica gruppo A
: ( dopo una partita, due per Argentina e Costa Rica)
Colombia 3
Argentina 2
Bolivia 1
Costa Rica 0.


– Classifica gruppo B:
(dopo una partita)
Brasile 1
Paraguay 1
Ecuador 1
Venezuela 1


– Classifica gruppo:
(dopo una partita)
Cile 3
Uruguay 1
Perù 1
Messico 0.

Ancora si sono visti pochi gol e poche stelle brillare: dopo questa fase a gironi però si scontreranno tutte le big. Uruguay, Brasile, Argentina e Cile sembrano le favorite. Ma attenzione anche alla Colombia degli “italiani” Zuniga, Zapata, Yepes e Armero: ci sarà qualche sorpresa alla fine del torneo?

Foto da AP/LaPresse