Brasile: segna e viene espulso perchè ha ignorato il fair play (video)

espulsione

La regola del fair play è spesso teatro di polemiche sui campi da calcio: si va avanti a giocare con un giocatore a terra, si butta il pallone in rimessa laterale o si segna scatenando polemiche. Quest’ultimo caso, il più contestato quando avviene, è ben dimostrabile da una partita del campionato brasiliano dove un attaccante, dopo aver recuperato palla, è corso verso il portiere avversario e ha segnato ed esultato.

L’arbitro però, considerando che l’azione di gioco era partita con un calciatore a terra infortunato, non solo ha annullato la rete ma ha anche espulso, tra l’incredulità dei tifosi locali, la giovane punta.

Il numero nove dell’Under 20 della Figueirense, formazione brasiliana, è stato punito per aver ignorato il fair play: questo episodio, non essendo regolamentato da nessuna regola scritta, è balzato subito agli oneri delle cronache.

L’arbitro ha fatto bene o ha esagerato? Sarebbe basta un’ammonizione? Sicuramente sul fatto di annullare il gol, la decisione appare corretta: vi ricordate la furia di Guidolin dopo un gol di Mutu (Fiorentina) con un giocatore rosanero a terra?


– Palermo-Fiorentina 2007:

Guana, centrocampista del Palermo, si fa male e lascia il pallone. Mutu lo raccoglie, salta con due dribbling gli avversari al limite e con un diagonale basso infila il portiere Fontana. Risultato? Rissa in campo e Guidolin, furioso anche con Prandelli, espulso.

La discrezionalità dell’arbitro è fondamentale in questi casi: valutare se un giocatore sia realmente infortunato o no, è un problema di difficile soluzione. Di certo vedere gol come quello di Mutu non è senz’altro appagante per chi guarda una partita di calcio: viva il fair play!