Balotelli, gol all’Irlanda con insulto. Prandelli: “non so con chi ce l’aveva” [FOTO & VIDEO]

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AP/LaPresse

Mario Balotelli, ancora lui, sempre lui, nel bene e nel male. L’Italia gli deve il gol del 2-0, la rete della sicurezza alla luce della vittoria di misura di marca spagnola sulla Croazia nell’altro match giocato in contemporanea a Danzica. A Poznan invece, gli azzurri di Cesare Prandelli partono male, poi segnano con Cassano, subiscono il solito calo nella ripresa e chiudono l’incontro con il gesto tecnico di Super Mario, escluso dalle prime scelte del ct di Orzinuovi anche, ma non solo, per il risentimento muscolare al ginocchio.

L’attaccante del Manchester City si è vendicato alla grande, come solo lui sa fare e dopo aver fatto vedere di che pasta è fatto, bevendosi mezza difesa irlandese e facendo impazzire gli uomini del Trap, cala l’asso e insacca con una splendida sforbiciata a mezz’aria dopo aver raccolto un corner, il gol che ha messo in cassaforte l’accesso azzurro ai quarti di finale. Fin qui tutto normale, Balotelli si è finalmente sbloccato e speriamo possa tornarci utile nel prosieguo della kèrmesse, la domanda oggi è un’altra: con chi ce l’aveva l’ex nerazzurro dopo la marcatura. Balotelli ha inveito qualcosa, era visibilmente rabbioso e solo l’intervento a mo’ di censura di Leonardo Bonucci ha evitato il peggio. Dopo il gol Balotelli è rimasto in silenzio, i grandi festeggiamenti lo sappiamo non sono nelle sue corde. Poi all’improvviso ha sbottato, dal labiale si legge bene un velenoso: “Figli di put….”.

A chi era diretta questa imprecazione? Alla panchina azzurra, a Cesare Prandelli che non gli dato fiducia eliminandolo dall’undici iniziale, magari ai tifosi che in modo assai poco clemente gli hanno riservato fischi e scherno quando è entrato in campo sostituendo Di Natale. Impossibile decifrare il destinatario del messaggio, queste sono ipotesi, magari nelle prosisme ore sarà lo stesso protagonista a chiarire l’accaduto. Balotelli è stato frenato prima da Bonucci che gli ha letteralmente tappato la bocca, poi è arrivato Balzaretti e Thiago Motta che lo hanno invitato a calmarsi, riuscendovi.

Della sbottata di Balotelli non si poteva non parlarne con il Ct della nazionale, ovvero Cesare Prandelli: “Onestamente non so se quegli insulti erano rivolti a me. Mario è un ragazzo d’oro, se riesce a capire che qui nessuno gli vuole male, avremo tra le mani un campione. Dal gesto di Bonucci si vede lo spirito della squadra, certe cose che hai dentro devi gestirle in modo personale”.

Il mistero su chi era rivolto l’insulto del Balo nazionale, non ha ancora avuto risposta.