La rivista Pluri Consultoria ha stilato la classifica dei 30 allenatori più pagati del mondo del calcio. In prima posizione lo Special One, José Mourinho, nelle vesti consone di Paperoni dei tecnici del mondo. Il portoghese percepisce dal Real Madrid uno stipendio di 15, 3 milioni di euro l’anno, più del doppio rispetto al rivale del Barcellona, Tito Villanova, fermo a quota 7 accreditato dell’ottava piazza. Il podio è chiuso da due allenatore italiani, Carlo Ancelotti, che al Paris Saint Germain ne prende 13, 5 milioni, e Marcello Lippi che nella sua prigione cinese dorata vede accreditarsi un ingaggio annuo di 10 milioni di euro.
L’Italia fa scuola
Ed è proprio questa la sorpresa, ma neppure troppo grossa. Gli allenatori italiani sono i più cercati al mondo. Sono addirittura 7 nella top 30 dei più pagati e svettano nella classifica per nazioni davanti al Brasile (5) e Olanda, Scozia, e Germania. Oltre ai due sopracitati la graduatoria ospita Fabio Capello al settimo posto, Roberto Mancini al nono, Luciano Spalletti al ventesimo proprio davanti alla coppia Cesare Prandelli e Antonio Conte (21°). Se si considera però lo stipendio al netto della varie imposte nazionali la classifica cambia e il più fortunato è proprio Ancelotti con 7.4 milioni netti, contro i 7.3 di Mourinho e i 6.8 di Fabio Capello. Insomma i tanti bistrattati allenatori italiani girano il mondo a suon di milioni.
La top 30 degli allenatori più pagati
1. José Mourinho (Real Madrid 15,3);
2. Carlo Ancelotti (PSG 13,5);
3. Marcelo Lippi (Guangzhou Evergrande 10);
4. Alex Ferguson (Manchester United 9,4);
5. Arsene Wenger (Arsenal 9,3);
6. Guus Hiddink (Anzhi 8,3);
7. Fabio Capello (Russia 7,8);
8. Tito Vilanova (Barcellona 7);
9. José Antonio Camacho (Cina 5,9);
9. Roberto Mancini (Manchester City 5,9);
10. Frank Rijkaard (Arabia Saudita 5,3);
11. Jupp Heynckes (Bayern Monaco 5,2);
12. André Villas Boas (Tottenham 4,5);
14. Harry Redknapp (Queens Park Rangers 4);
14. Jorge Jesus (Benfica 4);
16. David Moyes (Everton 3,6);
16. Manuel Pellegrini (Malaga 3,6);
16. Paulo Autuori (Qatar 3,6);
19. Abel Braga (Fluminense 3,5);
20. Luciano Spaletti (Zenit 3,3);
21. Antonio Conte (Juventus 3);
21. Cesare Prandelli (Italia 3);
21. Vanderlei Luxemburgo (Gremio 3);
21. Muricy Ramalho (Santos 3);
21. Tite (Corinthians 3);
26. Ottmar Hitzfeld (Svizzera 2,6);
27. Joachim Loew (Germania 2,5);
27. Marcelo Bielsa (Athletic Bilbao 2,5);
27. Martin O’Neil (Sunderland 2,5);
27. Roy Hodgson (Inghilterra 2,5).