Anche se non sembrerebbe, il tagliando auto rappresenta uno degli argomenti dove è facile commettere errori ed avere dubbi. Si tratta di un vero e proprio check up periodico da effettuare sulla propria autovettura circolante in modo da essere certi che sia tutto a posto.
Lo scopo del tagliando è quello di incrementare la longevità dell’auto facendo in modo che l’usura e lo stato di manutenzione generale siano sempre sotto controllo. Non ha nulla a che vedere con la revisione, con la quale spesso viene confuso.
Il tagliando consiste nella verifica periodica di tutti quei componenti particolarmente soggetti ad usura o che costituiscono una parte importante del proprio veicolo. Intervenire prima che si manifestino problemi meccanici può essere un grande vantaggio per il proprietario dell’auto che, in questo modo, potrebbe evitare spese maggiori, senza contare il fatto che, controlli periodici, possono evitare che il veicolo si guasti per strada.
Solitamente, i controlli di routine di un tagliando, prevedono la valutazione di:
- cinghie di trasmissione
- climatizzatore
- pressione degli pneumatici e stato di usura (anche della ruota di scorta)
- stato di usura delle pastiglie dei freni
- sospensioni
- funzionamento delle luci interne ed esterne
- livelli dei fluidi dell’auto (in particolare olio, liquido refrigerante, liquido freni e detergente lavavetri)
- verifica di eventuali perdite nel motore
- mancanza di acqua nel filtro del gasolio
- marmitta
Per quanto riguarda le tempistiche in gioco, ogni produttore indica quali siano i periodi più adatti per il tagliando, in base al numero di chilometri percorsi oppure al tempo trascorso. Ad esempio è possibile prevedere il tagliando ogni 15.000/20.000 km o 1-2 anni, cambio olio ogni 15.000 km e tagliando ogni 30.000 e tagliandi cosiddetti longlife ogni 30.000/50.000 km o 2 anni.
Da segnalare che, allo stato attuale, alcuni modelli di automobile sono provvisti di una apposita centralina che avverte quando è il caso di prevedere un tagliando.
Sebbene fino a qualche anno fa il tagliando auto era da effettuare obbligatoriamente presso un officina ufficiale del marchio di appartenenza, dal 2002, in seguito al Decreto Monti (oggi Regolamento UE n. 461/2000) è possibile rivolgersi presso qualunque officina indipendente purché regolarmente autorizzata.
Il tagliando auto, per un veicolo non più in garanzia, non è obbligatorio ma consigliabile. Lo stesso vale per una vettura nuova ma il rischio consiste nel decadimento della garanzia, problematica che potrebbe rappresentare un ostacolo durante una eventuale vendita.
Difficile dare indicazioni circa il prezzo di un tagliando sebbene spesso sia discretamente oneroso. Questo perché, il costo base dei controlli è già abbastanza costoso. Le cose si complicano se è necessario sostituire qualche componente.
C’è dunque una grande variabilità anche data dal modello e dal marchio dell’auto in questione. Per avere una idea, un tagliando mediamente ha un costo che può oscillare tra i 200 e i 1.000 euro. Da segnalare servizi come TagliandoDiretto.it o i coupon di Groupon e simili, che consentono di risparmiare qualcosa.