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Arrivano nuove immagini della concept Zoe di Renault che entrerà in commercio nel 2012. Il produttore, dunque, in una chiara scia di marketing, ha reso disponibili delle interessanti immagini per apprezzare i tratti distintivi di questa vettura che si preannuncia decisamente attraente. La city car full elettrica rappresenta uno dei modelli che compone la linea ecologica di Renault che, in linea con le attuali tendenze di mercato, si sta avvicinando sempre con maggiore efficacia, a questo comparto.
Presentata in anteprima al Salone di Parigi la Renault Zoe dispone di tre diverse modalità di ricarica che lasciano all’utente una certa libertà, dettaglio non certo trascurabile considerando la tipologia di veicolo. La prima modalità, quella tradizionale, consente la ricarica delle batterie attraverso la rete elettrica domestica o aree di servizio ed ha una durata media di 6-8 ore. La seconda modalità utilizza invece le colonnine dislocate nei vari distributori (o supermercati) ed è piuttosto veloce contando che richiede circa 30 minuti. Ma Renault Zoe permette anche di sostituire la batteria scarica con una carica in un tempo di pochi minuti. Quindi, grande versatilità.
L’autonomia dichiarata dal costruttore parla di circa 160 chilometri nel ciclo combinato, un valore comunque decisamente interessante non solo per l’ambito cittadino ma anche per qualche viaggio fuori porta.
Chiaramente, Renault Zoe, così come anche gli altri veicoli elettrici, richiedono una infrastruttura ben organizzata in modo tale da non rendere vani gli sforzi del produttore di ottenere autonomie ragionevoli. Resta in fatto che i maggiori Paesi europei si stanno muovendo proprio in questa direzione contando sulla diffusione di questa classe di veicoli.
Qualche dato della Zoe. Il motore elettrico eroga una potenza massima di circa 80 cavalli e una coppia di 222 Nm. La velocità massima raggiungibile raggiunge i 135 km/h mentre, per passare da 0 a 100 km/h sono necessari circa 8 secondi.
Il prezzo di vendita della Renault Zoe dovrebbe aggirarsi attorno ai 20.000 euro anche se è possibile auspicare una riduzione dovuta agli incentivi legati ai veicoli attenti all’ambiente.
