Rc Auto: lista nera delle polizze fantasma

assicurazione auto

Stipulare una polizza assicurativa per la propria auto al giorno d’oggi non vuol dire solo sborsare un bel po’ di euro (visti i continui aumenti), ma anche stare attenti per non rischiare di cadere nella trappola delle polizze fantasma, promosse da compagnie non autorizzate a contrarre Rc auto nel nostro Paese. Ecco la lista nera.

Bisogna tenere questa lista sempre ben in mente, perché altrimenti si rischia di incappare in una triplice beffa: innanzitutto si gira, a nostra insaputa, senza veicolo assicurato, con quel che ne comporta in caso di controllo. Poi, nel malaugurato caso si fosse coinvolti in un incidente, non ci sarebbe alcuna copertura assicurativa; e infine, come se non bastasse, si va incontro al sequestro del veicolo e ad una multa molto salata, fino a 3.119 euro.

C’è abbastanza carne al fuoco per mandare al memoria i seguenti nomi, fatti circolare tempestivamente dall’Isvap e ripresi anche da siti importanti come Altroconsumo. In ordine alfabetico, le compagnie assicurative non autorizzate a contrarre Rc auto in Italia sono: AALP Autotempo, Ala Assicurazioni (da non confondere però con l’autorizzata Ala Assicurazioni spa), Aioi Motor and General Insurance Company of Europe Limited, Allianz Hungária Biztosító Részvénytársaság e Arisa Assurances S.A., Fomo Assicurazioni, Generali Versicherung AG, Generali Belgium S.A., HDI Direkt Versicherung AG che ha come intermediario Fin Planet s.p.a., Insurance Company Euroins AD.

Una lista già nota nel 2010, ma cui si sono aggiunti altri nomi, tra cui l’ultima new entry Sogecap S.A., che in Italia opera nei settori infortuni e vita, ma che, come detto, non ha alcuna autorizzazione per il ramo auto. Bisogna quindi stare molto attenti, soprattutto davanti ad offerte che sembrano irrinunciabili, anche perché ad oggi non c’è molta tolleranza nei confronti di chi stipula assicurazioni fantasma, nel senso che la mancata conoscenza non vi eviterà le sanzioni di cui sopra. Anche perché la lista aggiornata è sempre consultabile sul sito Isvap.it.