Prezzi benzina, ENI: sconto di 20 centesimi al litro nei weekend per tutta l’estate

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Dobbiamo prepararci ad una estate calda? Dal punto di vista delle temperature, quasi probabilmente, sì. Ma, rispetto al caro benzina, forse, qualcosa potrebbe andare per il verso giusto. ENI, infatti, sta programmando il lancio di una campagna vendite che dovrebbe portare per tutta l’estate a una riduzione dei prezzi di benzina e gasolio.

Il progetto prevede 20 centesimi di euro al litro in meno per tutti i rifornimento effettuati presso le pompe self-service. Dalle prime informazioni che stanno circolando in rete, l’offerta dovrebbe essere valida dal prossimo fine settimana fino al primo week-end di settembre.

Per l’esattezza, lo sconto sul carburante è previsto dalle 13 del sabato fino alla mezzanotte della domenica. Quindi, si tratta di una iniziativa che coinvolge i weekend, uno dei momenti più importanti per chi si sposta per le vacanze o anche solo per gite fuoriporta.

Dando uno sguardo si scopre che i prezzi raccomandati sono fermi sulla rete carburanti nazionale a fronte di quotazioni internazionali poco mosse. Si sa, si ha sempre l’impressione che, quando il prezzo del petrolio sale, anche quello del carburante segue lo stesso destino ma questa legge sembra non valere allo stesso modo al contrario. I prezzi medi nazionali sono a 1,823 euro al litro per la benzina, a 1,710 per il diesel e a 0,814 per il Gpl.

Ovviamente, questo genere di promozione ha come obiettivo quello di spingere le famiglie a mettersi in viaggio evitando che il caro prezzi diventi un problema limitante. Ma, dal punto di vista commerciale, ci sono voci discordanti.

Ad esempio, gli analisti di Intermonte, hanno affermato che:
“L’impatto negativo per il colosso oil potrebbe essere nell’ordine dei 180 milioni di euro”.

Dello stesso parere Equita che ritiene che tale progetto possa avere un impatto particolarmente importante sul settore. Di diverso avviso le società autostrade che prevedono un maggior afflusso di clientela.

Ma da Intermonte rincarano la dose:
“Confermiamo il nostro giudizio outperform sull’azione con un prezzo obiettivo a 22 euro”.

D’altra parte, sono gli analisti a preoccuparsi dell’impatto che una scelta aziendale di un colosso come ENI può avere sul settore e sull’economia in se. All’utente comune interessa capire se può trarre vantaggio da questa condizione.

E, considerando il programma ENI, i prossimi weekend sembrano essere all’insegna del risparmio che potrebbe far fare un sospiro di sollievo a tutti coloro che sentono il caro carburante come un problema serio che incide sul bilancio della propria famiglia.