Peugeot Rcz 2013, restyling per la coupé francese [ANTEPRIMA VIDEO]

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Scalpita al cancelletto di partenza in attesa dell’esordio, tra poche settimane, la Peugeot Rcz 2013. Un restyling deciso, in grado di riscrivere i canoni stilistici della coupé francese, abbandonando le morbidezze tipiche della prima serie, per sposare un design uniformato al resto della gamma Peugeot.
I quattro metri e 28 centimetri di lunghezza si vestono con l’abito elegante e al contempo marcatamente sportivo. Frontale caratterizzato dalla calandra trapezoidale in posizione quasi sporgente rispetto al muso, una bocca evidenziata dalla griglia sul paraurti, che incorpora le luci a led alle estremità. Rivisti anche i fari, dalle linee tese e in grado di incattivire l’aspetto dell’intero tre quarti, passaruota compresi.

La fiancata resta in gran parte come eravamo abituati a conoscerla: archi delle ruote generosi, tetto nero opaco a contrastare con la carrozzeria, profilo molto filante e basso (l’altezza è di appena 1 metro e 35 centimetri). Impossibile non farsi catturare dai cerchi in lega da 18 pollici, in optional quelli da 19, con gommatura 235/45 R18.
E’ un profilo decisamente sbilanciato in avanti, con il posteriore che si lascia chiudere dall’ala mobile a scomparsa. Resta la caratteristica forma del tetto, ondulato e interno agli archi dei montanti.

Tecnicamente interesserà poco, ma è pur sempre dettaglio sfizioso: l’ala si dispone su due angolazioni predefinite, a 19° e a 34°, per assicurare un flusso migliore dell’aria o un carico aerodinamico maggiore. Dettagli trascurabili, decisamente più affascinante la resa stilistica. Quello stile perfezionato dai nuovi gruppi ottici posteriori, anche qui “spalmati” sui passaruota, integrati alla perfezione con la carrozzeria, vanno a migliorare notevolmente la resa complessiva del vecchio modello.

La Peugeot Rcz 2013 riscrive l’idea di coupé alla francese, virando verso linee quasi “tedesche”, certamente più serie e personali rispetto al passato. Fin qui le emozioni visive, quelle che percepisci senza bisogno di girar la chiave e metter la prima. Per quest’ultime, ci sono solo conferme. Il motore 1.6 litri turbo benzina, quattro cilindri, sviluppa 200 cavalli e una coppia buona per muoversi confortevolmente anche alle andature più basse, grazie alla spinta immediata, già da 1.700 giri/min (275 Nm, fino a 4500 giri/min). Il cambio manuale 6 marce, collegato alla trazione anteriore, restituisce un’accelerazione da zero a cento in 7.5 secondi, per proseguire fino a i 240 orari, velocità massima della Rcz.

Al Salone di Parigi è stata presentata in versione concept car e dovrebbe arrivare sul mercato nel corso del 2013. E’ la Peugeot Rcz R Concept, l’oggetto giusto per chi vuole emozioni ancor più decise grazie ai 260 cavalli promessi dal millesei turbo.

Non serve essere necessariamente dei guidatori alla ricerca del miglior tempo per scegliere la Peugeot Rcz, visto che la gamma offerta dal costruttore francese è quantomai ampia. C’è spazio per la versione 1.6 Thp da 156 cavalli, buona per risparmiare carburante senza pagar troppo in perdita di emozioni e anche per il motore diesel, 2 litri da 163 cavalli, con una coppia esagerata di 340 Nm.