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L’edizione 2013 è alle porte, ma nel 2014 ci sarà un motivo in più per seguire la 24 Ore di Le Mans: la Nissan Zeod Rc Concept sarà il prototipo con cui parteciperà il brand giapponese. Fin dal primo colpo d’occhio è chiara la parentela con l’insolita quanto avveniristica Delta Wing, che l’anno scorso aveva fatto sfoggio delle sue soluzioni tecniche pur senza gareggiare a tutti gli effetti. Non per niente la Zeod Rc ne condivide il padre/progettista, Dean Bowlby, direttore di Motorsport Innovation Nissan. Proprio dal prototipo dello scorso anno è stata ripresa l’idea del frontale e dell’avantreno. Il muso è strettissimo e affusolato, con organi di sterzo particolarmente compatti. Anche in questo caso la scelta è stata dettata da precise esigenze aerodinamiche e, così facendo, è stata migliorata notevolmente anche l’efficienza del modello. Quel che cambia in modo sostanziale rispetto alla Delta Wing è il motore.
La Nissan Zeod Rc è una vettura a basso impatto ambientale. Il suo nome significa Zero Emissions On Demand, visto che è equipaggiata con un motore elettrico e uno endotermico. Non sono stati rivelati molti dettagli tecnici in merito, ma si sa che è in grado di andare oltre i 300km/h di velocità massima. Già questo semplice dato la rende di fatto l’auto elettrica più veloce del mondo. Oltre al propulsore l’attenzione dei progettisti è stata rivolta soprattutto alle batterie che saranno basate sulla stessa tecnologia agli ioni di litio di quelle usate sulla Leaf. Nei mesi a venire continueranno i test per valutare quale unità si riveleranno adatte a spingere la vettura. L’idea è quella di riuscire ad ottimizzare a tal punto i componenti da poter consentire a Nissan di rientrare nella classe LM-P1 di Le Mans.
Anche questo prototipo conferma quanto il brand nipponico sia diventato un punto di riferimento nello sviluppo di vetture a basso impatto ambientale. Anche la Zeod Rc servirà per sviluppare e migliorare alcune tecnologie che potranno poi essere trasferite sulle vetture da strada. Questo potrebbe anche far ben sperare sull’arrivo nelle concessionarie nei prossimi anni di modelli elettrici ad alte prestazioni, in grado di soddisfare i clienti più esigenti e corsaioli.