Questa è una di quelle notizie dedicate agli appassionati, a chi vive di motori, a chi trasuda motori. Moto Morini è stata recentemente acquistata all’asta da due imprenditori milanesi che se la sono aggiudicata per 1,960 milioni di euro.
Il fallimento di Moto Morini è stato ufficializzato lo scorso anno, nel maggio 2010. La prima asta pubblica non ha raccolto l’interesse di nessuno ma, successivamente, Sandro Capotosti – ex presidente di Banca Profilo, e Ruggero Massimo Jannuzzelli – ex vicepresidente e ad del gruppo Camuzzi, entrambi a capo della newco Eagle Bike, sono riusciti ad aggiudicarsela.
La lettura dell’offerta è stata presieduta dal notaio Marco Orlandoni durante un’udienza presso il tribunale fallimentare nella quale erano presenti, oltre ai compratori, il curatore fallimentare Piero Aicardi, la rappresentante della Fiom-Cgil Cristina Pattarozzi e alcuni lavoratori della Morini che, non avendo trovato ancora nuova occupazione, potrebbero essere inseriti in un nuovo progetto produttivo.
Al termine dell’udienza, lo stesso Capotosti ha dichiarato:
Dopo un intenso lavoro durato tre mesi siamo contenti di aver concluso l’operazione. Un’operazione di questo tipo, in questo momento economico, deve essere fatta con il cuore. Io da ragazzo ho avuto prima il Corsarino, poi lo Scrambler. E ancora me li ricordo. Credo tutti gli italiani sopra i 50 anni abbiano avuto una Morini.
Infondo Morini ha rappresentato nel passato un orgoglio tutto italiano. Il grande Alfonso Morini, appassionato verace, ha dato il via ad una delle più prestigiose aziende italiane che ha conquistato il cuore di generazioni.