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Quella nelle immagini è la Mercedes SLS AMG Black Series, la proposta della Casa tedesca per soddisfare tutti i clienti più esigenti. Per quanto strano possa sembrare, infatti, forse c’è chi considera la versione ‘standard’ della supercar con le ali di gabbiano un po’ troppo tranquilla. Ecco quindi che dal reparto sportivo di Stoccarda arriva questo nuovo allestimento, ancora più estremo e performante. Gli interventi sono stati mirati a ridurre notevolmente il peso, che è sceso di ben 70 kg, oltre ad una cospicua iniezione di potenza. All’esterno della Black Series si riconoscono molti particolari inediti in fibra di carbonio, e il richiamo alla GT3 da competizione è molto forte. Le sospensioni, dotate di AMG Ride Control, sono state completamente riviste, inoltre sono di serie i cerchi carboceramici che contribuiscono da soli a ridurre il peso di 16 kg rispetto ad un impianto frenante tradizionale. Anche l’impianto di scarico, grazie all’uso del titanio, ha consentito di ridurre il peso di altri 13 kg, regalando tra l’altro un sound ancora più aggressivo.
Anche alcuni particolari verniciati sono poi realizzati in fibra di carbonio, come il cofano motore, o elementi meccanici come i bracci diagonali e l’alloggiamento dell’albero di trasmissione. La carreggiata è stata aumentata, sia all’anteriore (+20mm) che al posteriore (+24mm), con il servosterzo dalla taratura aggiornata. Anche la scatola del cambio AMG Speedshift DCT a doppia frizione è stata montata in posizione ribassata di 10mm, e nelle modalità di gestione Sport Plus e Manual gli innesti sono più rapidi e ‘cattivi’.
Come optional è disponibile il kit aerodinamico esterno che, tra le altre cose, comprende anche lo spoiler posteriore in fibra di carbonio, con incidenza regolabile, e una serie di appendici anteriori.
Ma la Mercedes SLS AMG Black Series, come ogni AMG che si rispetti, rende obbligatoria una sbirciata sotto il cofano. Qui trova posto il V8 da 6,2 litri che è stato portato ad una potenza di 631 cavalli (60 in più della SLS ‘base’), con una coppia di 635 Nm a 5.500 giri/minuto. Il limitatore è stato spostato da 7.200 a 8.000 giri/minuto, e le modifiche apportate sono state consistenti: distribuzione (nuovi alberi a camme) e aspirazione. I consumi dichiarati si aggirano intorno ai 13,7 litri/100km nel ciclo misto, con emissioni di CO2 di 321 g/km. Dati certamente di rilievo quelli riguardanti le prestazioni: lo 0-100 viene coperto in 3,6 secondi, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 315 km/h.
L’interno dell’abitacolo è realizzato all’insegna del tipico lusso Mercedes, anche se tuttavia è stato rivisto in chiave sportiva. Si può scegliere tra due alternative cromatiche, nero e rosso, per il rivestimento in Alcantara dei sedili sportivi con guscio in fibra di carbonio. Lo stesso materiale è utilizzato per rivestire gran parte della plancia, e dove non c’è il tessuto si intravedono i pannelli in fibra di carbonio. Volendo si può scegliere di non montare l’impianto di infotainment di bordo, per risparmiare circa 6 kg di peso. Se invece lo si reputa assolutamente necessaria, l’AMG Command APS può essere controllato tramite l’ampio schermo LCD in plancia e comprende anche la videocamera per la retromarcia. Per i più esigenti c’è poi anche l’impianto audio di Bang Olufsen con 11 speaker e amplificatore da 1.000 Watt.