Mercedes Classe E 2013 restyling: nuovi fari e Intelligent Drive [FOTO]

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Con qualche giorno d’anticipo sulla data canonica per tutti i mortali, Mercedes si fa un bel regalo di Natale presentando la Classe E 2013, un restyling rivoluzionario, almeno sul piano stilistico. Sarà il bisogno di uniformarsi al resto della gamma, sarà l’esigenza di svecchiare l’età media del cliente Classe E, fatto sta che i nuovi gruppi ottici con un unico elemento convincono eccome.
I puristi storceranno il naso, abituati com’erano da quasi 20 anni a conoscere la berlina di Stoccarda con i proiettori sdoppiati. Tuttavia, sul piano stilistico ne guadagna decisamente il dinamismo del frontale, arricchito da una nuova calandra, dai bordi più pronunciati e declinata in due versioni: Elegance, dedicata a chi ama la tradizione della stella a tre punte sopra la griglia, e Avantgarde, per quei clienti giovani dentro e dall’animo sportivo in grado di apprezzare il logo in bell’evidenza al centro dei due profili cromati.

Novità anche per il paraurti, meglio raccordato con i passaruota, grazie a una zona centrale affusolata. I fari sono full led e la resa visiva è di assoluto impatto. Terminano qui (e non sono poche) le novità della Mercedes Classe E 2013, almeno a guardarla in faccia. Sulla coda, invece, pochi ritocchi, quasi secondari se raffrontati con il muso. Nuovo disegno per i fari e gli scarichi, idealmente raccordati da un profilo cromato che percorre l’intero paraurti.

Certo, lo stile è quel che maggiormente impressiona sulla Classe E restyling, ma non devono passare in secondo piano gli accorgimenti per la sicurezza attiva e passiva lanciati da Mercedes. In particolare, diversi dispositivi li ritroveremo sulla nuova Classe S.
Esordisce l’Intelligent Drive, ovvero, un complesso di sistemi rivolti alla prevenzione degli incidenti. Promette di evitare incidenti con veicoli perpendicolari all’asse stradale o con pedoni e si accompagna a un sistema anti-sbandamento attivo, in grado di evitare anche incidenti con veicoli provenienti dal senso di marcia contrario.

Il tutto grazie a dei sensori posizionati sul parabrezza, dietro allo specchietto retrovisore: il raggio d’azione complessivo è di 500 metri e riporta l’area 50 metri davanti all’auto, poi con complessi algoritmi si ha la rappresentazione tridimensionale di tutto ciò che accade intorno.

Sono di serie sia il sistema di prevenzione delle collisioni – abbinato all’adaptive brake system e al Pre-Safe provvede a frenare l’auto autonomamente – che l’Attention Assist, rilevatore della stanchezza di chi siede al volante.

Novità importanti anche all’interno, dove si trova un ambiente se possibile con un taglio più moderno. La plancia è percorsa da inserti che possono essere a scelta in legno o alluminio, mentre i rivestimenti in pelle contribuiscono a dare l’aria di berlina importante, quella che si conviene alla Classe E.

Sotto al cofano le motorizzazioni partono dal benzina 2 litri turbo con 184 cavalli e ben 300 Nm di coppia massima, si passa poi alla Classe E250 con 211 cavalli, sempre quattro cilindri turbo, mentre gli amanti del V6 avranno a disposizione la E300 da 252 cavalli e la E350 con 306. Esagerata poi la versione E500 con il V8 turbo da 408 cavalli. Arriverà in seguito anche la E63 Amg, invariata nella motorizzazione 5.5 litri V8 e 552 cavalli.
Cubature e potenze per nulla politically correct, così ecco la gamma diesel a riequilibrare l’offerta. Un quattro cilindri da 2.1 litri declinato in tre livelli di potenza rappresenta il “gradino d’accesso”: 136, 170 e 204 cavalli. Le alternative V6 passano dal 3 litri da 231 e 252 cavalli, mentre una variante ibrida E300 BlueTec Hybrid vedrà accoppiato il motore quattro cilindri turbodiesel a un’unità elettrica.