In un’ottica completamente asservita al rispetto per l’ambiente e alla riduzione dei consumi, in occasione del Salone di Seoul, in programma dal 1 al 10 aprile 2011, Hyundai propone Blue2 (Blue al quadrato), un prototipo di berlina caratterizzata da un particolare sistema di alimentazione ad idrogeno messo a punto dal costruttore stesso.
Nello specifico, Blue2 integra la tecnologia Blue Drive Technology sviluppata da Hyundai stessa che comprende tutta una serie di dispositivi ed accessori appositamente studiati per ottimizzare consumi ed emissioni nello stesso tempo. Basti pensare ai pneumatici a basso attrito abbinati cerchi in lega dal peso particolarmente ridotto ma anche a tutta una serie di accorgimenti a livello aerodinamico per ridurre l’attrito con il vento. Addirittura, i tradizionali specchi retrovisori sono stati sostituiti da telecamere proprio per ridurre la superficie esposta all’azione del vento.
Blue2 utilizza un dispositivo elettrochimico che ricava elettricità direttamente dall’idrogeno collocato in un apposito serbatoio. In pratica, non avviene alcun processo di combustione termica e l’energia generata va ad alimentare un propulsore elettrico da 120 CV. Questa soluzione presenta un valore di consumo medio di idrogeno pari a 2,8 litri per 100 chilometri.
Ma Blue2 porta con se numerose novità sia a livello di design, grazie a linee estetiche morbide e vagamente futuristiche che ben si accompagnano con la tecnologia che la vettura “nasconde”, sia a livello di dotazioni. Da questo punto di vista, si segnala un sistema di riconoscimento del conducente che apre automaticamente le porte all’arrivo di quest’ultimo. Ma Blue2 dispone anche di una ricca consolle digitale dalla quale controllare e monitorare numerosi parametri dell’auto. Il sistema multimediale, inoltre, permette ai passeggeri di godere del massimo comfort. All’interno della Blue2 domina l’effetto scenico, sottolineato da particolari cristalli denominati Gorilla che visualizzano diverse informazioni tramite la tecnologia TOLED.
