Honda Jazz Si, utilitaria sportiva da 16.950 euro [FOTO]

[galleria id=”7047″]

Saranno due le novità che Honda ha in serbo per il mercato italiano, e la Honda Jazz Si è quella senza dubbio più coinvolgente, per i ritocchi estetici nel design dell’utilitaria giapponese. Una caratterizzazione decisa per catturare l’attenzione della clientela più giovane, quella che dà peso all’apparenza.
Non sarà tuttavia da sola la Honda Jazz Si, visto che un altro importante cambiamento è portato dalla Honda Jazz Appeal, stavolta puntando sulle dotazioni di serie, in particolare legate al comfort e alla multimedialità.

Honda prova a rilanciare un modello sulla cresta… dell’onda da molto tempo, recentemente ristilizzato con tratti più spigolosi sul frontale e la coda. E’ un’auto piacevole, cittadina tuttofare che si posiziona sulla soglia dei quattro metri di lunghezza, 3 e 99 per l’esattezza, con un’attenzione particolare alla capacità di carico del bagagliaio, ampiamente al di sopra della media del segmento con i suoi 300 litri di spazio.

L’allestimento sportivo Si, rigorosamente con lettere rosse sul portellone, a sottolineare che quella Jazz lì prova a dire qualcosa di diverso rispetto al solito, trasforma i canoni stilistici noti, riuscendo nell’intento di donare la sportività che mancava. Impresa tutt’altro che semplice quando si deve gestire un’altezza da monovolume (1 metro e 53 centimetri).
Sul frontale esordio per un paraurti più squadrato nelle linee, soprattutto davanti alle ruote, dove sono ricavate le prese d’aria (finte) da cui nascono delle venature che movimentano l’intero frontale. I fendinebbia ovali restano in posizione più centrale, prima della grande bocca trapezoidale con griglia a nido d’ape, stessa trama impiegata sulla calandra, impreziosita dal logo Honda. Convince appieno il muso, come anche il frontale. L’elemento più appariscente sono i cerchi in lega da 16 pollici, con disegno a 7 razze diamantate: un bel sostegno alla guida più allegra, quel tanto di allegria che ci si può attendere dal motore 4 cilindri 1.4 litri da 99 cavalli. Non sarà un fulmine di guerra, ma dovrebbe regalare prestazioni accettabili, con 182 km/h e un’accelerazione da zero a cento in 11.4 secondi.
Le minigonne completano il profilo della Honda Jazz Si, insieme ai vetri posteriori oscurati, vezzo buono per il design più che per la privacy.

Infine, uno sguardo al posteriore, dove si è un po’ calcata la mano esagerando con le forme del paraurti. Non che sia brutto o sgraziato, sembra però più adatto a una berlinetta sportiva o un coupé che a un’utilitaria dalla vocazione racing. Stona nel contesto lo scarico: in casa Honda avrebbero potuto studiare un terminale cromato o appena più generoso, visti gli sforzi per apparire messi in atto con il paraurti.

Tra le dotazioni di serie della Honda Jazz Si troviamo anche delle sospensioni riviste, con molle e ammortizzatori più rigidi per frenare il rollio dell’auto. Anche così si contribuisce a render la guida piacevole. Gli interni bicolore, il cruise control, il volante e il pomello del cambio in pelle sono le altre chicche di serie, con un prezzo che parte da 16.950 euro. Sarà disponibile anche la versione con cambio automatico Cvt, a variazione continua, con prezzi a partire da 18.300 euro.

Honda Jazz Appeal, dotazioni di serie da… premium

Se non vi interessa l’apparenza e distinguervi con un tono sportivo seppur al volante di un’utilitaria, Honda lancerà una versione full optional, la Honda Jazz Appeal. Dotazioni al vertice, andrà ad arricchire quelle dell’attuale allestimento Comfort.
Il prezzo di listino partirà da 16.000 euro – contro gli attuali 15.750 della Comfort – e sarà offerta solo con il motore 1.4 litri da 99 cavalli, abbinato al cambio manuale 5 marce o all’automatico CVT, in tal caso preparatevi a staccare un assegno da 17.350 euro.
Messa da parte la componente economica, in garage avrete una Jazz con climatizzatore automatico di serie, al pari del cruise control, cerchi in lega da 16 pollici, vetri oscurati, volante e pomello del cambio in pelle, bracciolo tra i due sedili anteriori e un impianto audio più completo: nella dotazione saranno inclusi due tweeters per esaltare gli alti dello stereo, che guadagna la presa Usb.