Ford B-Max 1.0 EcoBoost, prova su strada [FOTO]

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La redazione di Allaguida ha avuto occasione di provare l’innovativa Ford B-Max per le strade di Milano, cercando di valutare le doti della monovolume compatta nel traffico cittadino. Il modello, che ha recentemente debuttato sul mercato, è una proposta particolarmente interessante per alcune soluzioni tecniche adottate. I suoi punti di forza sono l’estrema versatilità e la spaziosità dell’abitacolo. Il tutto senza rinunciare ad una buona maneggevolezza e ad un confort di bordo di alto livello. Ma procediamo con ordine.

Esterni

L’esterno della Ford B-Max rispecchia il nuovo corso stilistico intrapreso dall’Ovale Blu con i più recenti modelli. La mascherina di forma esagonale è l’elemento distintivo principale, dalla quale partono i gruppi ottici di forma affusolata, aggressivi e ben riusciti. La vista laterale non riserva grandi sorprese in ambito di design, con una nervatura che corre lungo tutta la fiancata. Tuttavia ad un occhio attento non sfugge uno dei particolari fondamentali di questa vettura: le maniglie delle portiere anteriori e posteriori sono vicine tra loro, molto vicine, tanto da far sospettare che ci sia qualcosa di diverso rispetto alle soluzioni tradizionali. Il posteriore non presenta guizzi di originalità, rimanendo perfettamente allineato con il design della B-Max.

Easy Access Door

Basta aprire le portiere della Ford B-Max per accorgersi della prima innovazione relativa a questo modello. L’Easy Access Door non è una soluzione banale per migliorare l’accessibilità ai sedili posteriori. I progettisti hanno pensato di eliminare il montante B, quello centrale. Anche se si tratta di una scelta tecnica comune a varie concept car da salone, è la prima volta che viene adottato un sistema simile su una vettura di serie. In realtà, per garantire la sicurezza degli occupanti, il montante centrale non è stato eliminato. La struttura delle portiere, infatti, è stata completamente rivista in modo da riuscire ad ‘annegare’ al loro interno gli opportuni rinforzi. In questo i passeggeri della Ford B-Max possono stare tranquilli, sia in caso di urti laterale che in caso di ribaltamenti: le cinque stelle ai test EuroNCAP parlano chiaro.
L’Easy Access Door non nasce però con il solo intento di stupire, ma con il preciso scopo di migliorare la vita di chi la B-Max ha bisogno di usarla quotidianamente. In questo caso la comodità di poter accedere ai sedili posteriori da un’ampia apertura laterale è impagabile, non solo per la gioia di chi si siede dietro. Tutte le operazioni di carico e scarico vengono semplificate enormemente, per non parlare poi del montaggio/smontaggio di un seggiolino per bambini.

Interni

L’interno dell’abitacolo è spazioso e ben realizzato. La luce che filtra dal tetto in vetro è davvero tanta, contribuendo ad aumentare la qualità di vita a bordo. La strumentazione principale non colpisce forse per l’originalità, ma è comunque funzionale e ben leggibile. Al centro della plancia si trovano tutti i controlli principali per l’impianto di intrattenimento. Ed ecco che si nota la seconda novità introdotta con la B-Max: la tecnologia Ford Sync. In pratica è un sistema di infotainment evoluto che integra impianto audio, navigatore satellitare e vivavoce, ma aggiunge alcune interessantissime funzioni. Ad esempio, collegando il proprio smartphone tramite il Bluetooth, sarà il Ford Sync a leggere per noi gli SMS ricevuti. Molto comoda anche la presenza di una guida vocale che aiuta a comprendere tutte le varie funzioni.
I sedili posteriori sono comodi anche per tre adulti, ma il bagagliaio ha una capacità non eccessiva: senza abbattere gli schienali, infatti, si arriva a 289 litri. Comunque, date le dimensioni esterne (408cm, 175cm, 160cm), era probabilmente difficile fare di meglio senza sacrificare un po’ dell’abitabilità posteriore.

Su strada

Una volta al volante della Ford B-Max, grazie alla posizione rialzata del sedile, ci si accorge subito della buona visibilità frontale. Apprezzabile anche il bracciolo anteriore che consente di cambiare marce agevolmente senza rinunciare all’appoggio. Purtroppo la visibilità laterale risulta ridotta, soprattutto per via della possente struttura delle portiere. La versione in prova è equipaggiata con il 1,0 EcoBoost benzina da 120 cavalli, che, pur non essendo del tutto inedito, resta il propulsore di piccole dimensioni più recente di Ford. Il tricilindrico sorprende per la silenziosità e per la buona propensione a salire di giri. La guida nell’insieme risulta piacevole, sufficientemente briosa e con un buon comportamento dinamico. Il reparto sospensioni fa molto bene il suo lavoro, assorbendo tutte le asperità del fondo stradale. Il cambio manuale è a cinque marce, soluzione ormai un po’ insolita in effetti, ma comunque non risulta troppo penalizzante grazie al comportamento del propulsore. Davvero ottimo il confort acustico, con una silenziosità all’interno dell’abitacolo davvero notevole.

Motorizzazioni

La gamma per la Ford B-Max parte dal 1.4 benzina da 90 cavalli, motore di non più recentissima concezione, ad un prezzo di 16.250 euro. Il tricilindrico 1.0 EcoBoost da 100 cavalli rappresenta il secondo step, poi ci sono il 1.6 benzina con cambio doppia frizione Powershift e il 1.6 TDCi da 95 cavalli. Per tutte è previsto anche l’allestimento Titanium, con una dotazione più ricca. L’EcoBoost da 120 cavalli oggetto della prova, invece, dovrebbe entrare a listino verso la metà del mese di novembre.

Listino prezzi

Ford B-Max 1.4 90 cv 16.250 euro
Ford B-Max 1.0 EcoBoost 100 cv 17.000 euro
Ford B-Max 1.6 Powershift 105 cv 17.750 euro
Ford B-Max 1.6 TDCi 95 cv 18.500 euro
Ford B-Max Titanium 1.4 90 cv 17.750 euro
Ford B-Max Titanium 1.0 EcoBoost 100 cv 18.500 euro
Ford B-Max Titanium 1.6 Powershift 105 cv 19.250 euro
Ford B-Max Titanium 1.6 TDCi 95 cv 20.000 euro

Pro
-Easy Access Door: l’assenza del montante centrale, oltre che pratica, è una vera chicca
-ottimo isolamento acustico dell’abitacolo

Contro
-bagagliaio non eccessivamente capiente
-visibilità laterale ridotta