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Fiat 500C by Fenice Milano potrebbe sembrare una ulteriore edizione speciale del cinquino della Casa Torinese. Ma, in realtà, nasconde qualcosa di più. Nasconde la stravaganza del lusso, portato probabilmente ai livelli più alti concepibili. Non a caso, questa versione è realizzata con verniciatura in oro 24k.
Ma non temete, non è finita qui. Basta entrare all’interno dell’abitacolo per scoprire interni in pelle e Alcantara. Un ruggente motore da 200 CV la spinge per scorrazzare per la città a caccia di sguardi indiscreti e curiosi.
D’altro canto la 500 si presta bene alle edizioni bizzarre. Poco tempo fa abbiamo pubblicato un articolo sulla Fiat 500 Limousine by Castagna, un’altra concezione fuori dall’ordinario per il genere di veicolo.
500C by Fenice Milano è stata definita dalla carrozzeria lombarda ‘La Dolce Vita Gold and Diamonds 200HP’. Un nome che, in sintesi, spiega tutto quello che c’è da sapere.
Questa versione prende spunto dalla base della Abarth 500C ed è stata per l’appunto verniciata interamente in oro a 24 carati che è stato usato anche per i cerchi in lega. Rivista completamente anche nell’interno, la Fiat 500C by Fenice Milano porta le finiture in oro anche all’interno dell’abitacolo, risultando una vettura preziosa da qualunque parte la si guardi.
Uno sguardo veloce alla plancia e ai pannelli porta permette di scoprire un rivestimento per la maggior parte in legno pregiato. La console centrale è arricchita di diamanti mentre al posto dei tappetini sono state collocate delle stuoie in legno intarsiato.
Parliamo della meccanica. Fiat 500C by Fenice Milano dispone di un potente motore da 1.4 litri T-Jet in grado di erogare ben 200 CV grazie all’impiego della nuova turbina, della nuova mappatura della centralina e del nuovo impianto di scarico.
Per quel che riguarda il prezzo, per aggiudicarsi questo esemplare, è ‘sufficiente’ versare 666.000 dollari, pari a circa 500.000 euro al cambio attuale. Giusto un prezzo anti-crisi. A quanto pare, Fiat 500C tempestata d’oro e diamanti con un iPad in abbinata, sarebbe stata commissionata da un facoltoso imprenditore cinese.
