Ferrari Pinin: l’unica Ferrari a 4 porte va all’asta [FOTO]

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Enzo Ferrari aveva sempre detto: “Non faremo mai una Ferrari a 4 porte”. Questa sua sentenza sembra risuonare ancora adesso e i fedeli rimangono attaccati al suo credo considerando che nessuno vuole accaparrarsi la Pinin andata di nuovo all’asta per 800.000 euro. Ma andiamo a scoprire come nasce questo esemplare unico e antitetico alla storia del Cavallino Rampante.

Andiamo indietro nel tempo e fermiamoci al 1993. In quell’anno, Pininfarina vendette alcuni prototipi che aveva realizzato e che non circolavano su strada. E tra questi chi troviamo? Proprio lei, la Pinin. Si trattava di un esercizio di stile che suonava come una provocazione nei confronti di Enzo. Non per niente, il Commendatore bocciò il progetto senza pensarci due volte.

La Pinin andò a finire nelle mani di un collezionista che rese la Rossa marciante. Ovviamente dovette seguire il processo classico secondo regole rigide: le modifiche vennero apportate da Mauro Forghieri, all’ora team manager Ferrari e tuttora proprietario di una ditta di ingegneria. In seguito a modifiche pesanti, la macchina oggi circola tranquillamente su strada. A muoverla c’è la meccanica della Ferrari 400, ovvero il famoso V12 4.4 da 340 CV con una velocità massima di oltre 240 orari. Si trattava dello stesso propulsore che equipaggia anche la leggendaria 365 GT 2+2. Fino ad ora, nessuno è stato interessato nell’acquisto della 4 porte, ma ora l’auto è di nuovo all’asta. Riuscirà a trovare finalmente un nuovo proprietario?

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