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A pochi giorni dall’uscita del nuovo James Bond, Spectre, Felipe Massa si è concesso il lusso di sfrecciare nell’auto del cattivo: la Jaguar C-X75. Si parla molto della Aston Martin DB10, la nuova auto dell’agente 007 che farà il suo debutto in occasione dell’ultimo capitolo della saga Bond. Non ha tuttavia niente da invidiare alla vettura che Sam Mendes, realizzatore del film, ha scelto per Hinx, rivale di James Bond.
Mentre l’azienda britannica l’ha esposta al Salone di Francoforte 2015 e anche durante l’anteprima mondiale di Spectre a Londra qualche giorno fa, il pilota Felipe Massa ha voluto spingersi ancora oltre nella scoperta di quella che condivide un inseguimento con la memorabile DB10 nelle strade di Roma. Ha quindi preso il volante, in pista, e si è concesso qualche simpatico stunt a bordo della supercar di Jag’ prodotta in appena 200 esemplari.
C’è da evidenziare che la scuderia Williams per la quale Massa corre ha avuto come sponsor il film Spectre in occasione del Gran Premio del Messico che si svolto la scorsa domenica. Felipe Massa prende quindi il comando dell’inglese e si prende per uno stunt man alla guida della C-X75 alla quale è stata sostituita la motorizzazione ibrida 4 cilindri 1.6 litri turbo con 2 motori elettrici, a favore di un più classico motore V8 5.0 litri compresso da oltre 500 CV, lo stesso motore che monta la sportiva coupé F-Type. I motivi di questo cambiamento di programma sono tuttavia sconosciuti.
Tra una serie di donuts e di curve a tutto gas, Felipe Massa non ci è andato con il piede pesante a bordo di questa C-X75. Il pilota di F1 si è immaginato persino di trovarsi in un inseguimento con James Bond. Massa ha poi concluso la sua magnifica esperienza con la seguente dichiarazione: “Penso che sarei un ottimo rivale di James Bond: sono molto veloce nella macchina, ma anche un po’ pazzo nella vita.” Di certo non saranno 500 CV ad entusiasmare il brasiliano abituato a guidare vere auto da corsa da oltre 700 CV con un peso sui 700 kg, ma quello che possiamo constatare dal video che segue è che tanta gomma è stata bruciata, un segno che Felipe si è davvero divertito guidando il mostro inglese con ben otto cilindri.