E’ agosto, fa caldo, è vero, ma è un momento importante. Infatti debutta ufficialmente la gamma Fantic Motor 2013, che per l’anno seguente porta con sé importanti novità tutte da scoprire. Il produttore ha previsto una serie di modelli che vanno dal tradizionale cross all’enduro passando per il motard. Insomma, ce ne per tutti i gusti.
Fantic Motor 2013 utilizza la nuova termica chiamata “Scuderia” adottata di fatto su tutti i motori 2T. Ma non si tratta dell’unico dettaglio tecnico di particolare importanza. Infatti, è stata rinnovata la zona albero motore, nei cuscinetti di banco e nell’accensione.
La frizione è stata oggetto di una rivisitazione che ha permesso di ottimizzarla ulteriormente. Il cambio stesso è stato rivisto nella rapportatura in modo da permettere uno slancio più uniforme in ogni contesto. Inoltre, il carburatore Keihin da 38 millimetri è stato ricalibrato ad-hoc per migliorarne l’efficienza.
Anche lo scarico è stato rinnovato e adesso adotta un andamento dell’espansione chiamato anch’esso “Scuderia”.
La gamma Fantic Motor 2013 utilizza la classica forcella Marzocchi da 48 millimetri e il mono Ohlins presenti anche nella linea precedente. E’ la taratura ad essere diversa ed ottimizzata. Per il mono è stato predisposto anche un nuovo sistema di leveraggi.
La ciclistica si basa su un telaio a traliccio in tubi d’acciaio rinforzato nei punti cruciali e rinnovato leggermente nelle geometrie. Nuove anche le mascherine portafaro. Il traliccio a tubi è una esclusiva Fantic Motor vista per la prima volta sul prototipo esposto in occasione dell’EICMA del 2005, lo stesso modello Campione d’Europa ed Italia Enduro nel 2011 e legato al titolo Motorally 2012.
Nell ospecifico, la Cross 125 2T, un modello dedicato soprattutto ai giovani, riceve in più il manubrio Tommaselli in Ergal senza traversino con piega cross.
Novità anche per quanto riguarda la Fantic Regolarità 250 4T, la versione a quattro tempi. Il produttore ha previsto una nuova centralina con mappatura ottimizzata, un nuovo impianto di scarico che migliora le prestazioni riducendo la rumorosità e le stesse modifiche ciclistiche che riguardano la versione 2T.
Insomma, cambiamenti importanti in una linea che sa il fatto suo e che incontra l’interesse e l’entusiasmo di un nutrito gruppo di utenti che amano le emozioni forti all’aria aperta, anche nelle condizioni più difficili.